Mercoledì 8 settembre al circolo del tennis “Rocco Polimeni”, la consegna del Premio Anassilaos San Giorgio
In occasione e nell’ambito della cerimonia di consegna del Premio Anassilaos Mimosa 2021, che si sarebbe dovuta tenere in occasione della Festa della Donna (8 marzo) e si terrà invece mercoledì 8 settembre alle ore 20,30 presso il Circolo del Tennis “Rocco Polimeni” a causa del covid-19, , l’Associazione Culturale Anassilaos consegnerà anche il Premio Anassilaos San Giorgio “Don Nuccio Santoro” conferito il 24 aprile u.s. ma anch’esso non consegnato a causa della persistente epidemia.
Nato nel 1999, su suggerimento e impulso dell’allora Sindaco della Città Prof. Italo Falcomatà, il riconoscimento da allora viene conferito ad Enti, Istituzioni Culturali, Ordini Professionali, Associazioni, personalità e cittadini che operano in Città e in Provincia.
Anche quando, successivamente, il Comune di Reggio Calabria istituì il San Giorgino d’Oro, l’iniziativa dell’Associazione Anassilaos continuò, anno dopo anno, ad affiancarsi a quella dell’Ente proponendosi di esprimere gratitudine e apprezzamento a quei reggini e non reggini, che in patria, o lontani dalla patria, hanno contribuito e contribuiscono alla crescita civile, culturale, economica della Città, della Provincia e della Regione.
Dal 2018, anno della sua scomparsa, il Premio è anche intitolato alla figura di Don Nuccio Santoro, per moltissimi anni parroco di San Giorgio al Corso, che si è sempre adoperato a far conoscere ed amare ai Reggini il loro Santo Patrono, “Atleta di Cristo” come si legge nella volta del Tempio.
Sospeso nel 2020 per il covid-19. Il Premio è tornato nell’anno in corso (aprile 2021), anche se si è preferito differirne la consegna.
Nell’edizione 22^-23^ il riconoscimento è stato conferito a due nostri concittadini, al Dott. Carmelo Covani, Medico presso l’ ASP 5 e studioso e cultore delle memorie cittadine, nonché autore di importanti ricerche sui militari della nostra terra che, caduti, combattenti o prigionieri, hanno partecipato alle vicende belliche del Novecento, e ad Aldo Fiorenza, fotografo e testimone, attraverso le immagini, di tanta parte di vita cittadina, autore di significative mostre fotografiche che hanno fissato per sempre fatti, eventi, uomini e donne di questa nostra Reggio.