Milano-Cortina 2026 la mascotte parla calabrese
Tina e Milo Olimpiadi Invernali 2026
Gli ermellini Tina e Milo creati da studenti di Taverna, un paese della provincia di Catanzaro, saranno le mascotte delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
L’ufficialità è stata data sul palco dell’Ariston, quando Amadeus invita sul palco del Festival di Sanremo, Federico Barra uno dei giovani autori del progetto, della classe 3 B della Scuola Secondaria di I grado di Taverna.
I cinque studenti hanno sbaragliato la concorrenza di ottantadue istituti comprensivi e di milleseicento progetti e la loro vittoria produrrà degli effetti positivi sulla cittadina calabrese, che diede i natali al famoso pittore Mattia Preti.
Il giovane Federico Barra si presenta sul palco di Sanremo, accanto ad Amadeus e al presidente del Coni e del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò.
Il giovane studente calabrese, aveva conosciuto qualche giorno prima, il presidente Malagò a Milano, con gli sviluppatori del progetto della Fondazione Milano-Cortina.
Sicuramente è un’esperienza indimenticabile per Federico e i suoi compagni, veder i loro ermellini, usciti da una matita e un foglio, diventare le mascotte dei prossimi giochi olimpici invernali.