Cosenza

Miss Italia Calabria ha incoronato Miss città di Gioacchino da Fiore 2024

Miss Italia - Miss città di Gioacchino da Fiore 2024

Miss città di Gioacchino da Fiore 2024 è Luana Barberio. Seconda classificata, con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza, Lorenza Stamati. Terza classificata, con la fascia di Miss Framesi, Laura Isabela Bacs.

Il Comune di San Giovanni in Fiore ha ospitato la ventottesima tappa di Miss Italia Calabria. Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, esclusivisti di Miss Italia Calabria e titolari della Carli Fashion Agency: «San Giovanni in Fiore ci ha regalato una piazza traboccante di entusiasmo, un’immagine che ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Organizzare spettacoli di questa portata è una sfida, ma vedere un pubblico così numeroso e appassionato ci ripaga di ogni sforzo.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato accogliendo le nostre aspiranti miss con un’energia contagiosa. Grazie all’amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore, nella persona del sindaco Rosaria Succurro, che per l’ennesimo anno ci ha riconfermati, alla giuria, alla nostra incredibile squadra di professionisti.

Un sentito ringraziamento va anche a chi ci segue da casa in diretta sulla nostra pagina Facebook e sulla nostra tv ufficiale Teleuropa Network, sostenendo il nostro percorso tappa dopo tappa. Il nostro obiettivo è chiaro: valorizzare i talenti e promuovere le bellezze della nostra meravigliosa Regione. Venite a visitare San Giovanni in Fiore. Venite in Calabria!».

Il vicesindaco di San Giovanni in Fiore Salvatore Cocchiero: «Per noi è un piacere ospitare questa manifestazione. Faccio i miei complimenti all’organizzazione di Miss Italia Calabria per l’evidente crescita avvenuta in questi anni. Questo concorso favorisce non solo la valorizzazione delle aspiranti miss ma anche la promozione del territorio.

E per noi è molto importante puntare sul turismo e sulla conoscenza della nostra città. Abbiamo un magnifico centro storico. La nostra Abbazia Florense è una splendida meta turistica. Invito tutti a visitare San Giovanni in Fiore! Suggerisco alle aspiranti miss di vivere questa esperienza nel migliore dei modi considerando che già il fatto di mettersi in gioco in questa competizione rappresenta una vittoria».

Ieri sera, l’isola pedonale via Roma di San Giovanni in Fiore si è trasformata in una passerella di glamour e charme con la ventottesima tappa di Miss Italia Calabria.

Il Comune di San Giovanni in Fiore è la perla più antica, vasta e popolata della Sila; sorge ai piedi del maestoso Monte Nero, su un pendio che domina la confluenza dei fiumi Neto e Arvo.

Questo incantevole borgo calabrese è un tesoro di storia, natura e tradizioni, racchiuso nel cuore pulsante della Sila Grande, circondato dalle montagne più alte dell’altopiano silano e da un patrimonio forestale di inestimabile valore.

Con i suoi boschi di pino laricio, abete bianco e faggio, questa località è paradiso naturale protetto, parte integrante del Parco Nazionale della Sila.

Qui, la natura incontaminata offre rifugio a una fauna in crescita, grazie alle recenti restrizioni sulla caccia che hanno favorito il ripopolamento di specie animali un tempo rare. Ma San Giovanni in Fiore non è solo un gioiello naturale: il suo centro storico è un viaggio nel tempo, tra vicoli che raccontano secoli di storia e tradizioni che resistono allo scorrere degli anni.

Le strade acciottolate e le case in pietra convergono verso la celebre Abbazia Florense, simbolo del paese e testimone silenzioso di un passato ricco di spiritualità e cultura. Fondata nel 1189 dall’abate Gioacchino da Fiore, figura carismatica e rivoluzionaria, l’Abbazia Florense è uno dei più grandi edifici religiosi della Calabria.

Questo monumento romanico, con il suo portale gotico e i rosoni lobati, è un emblema di semplicità e potenza, riflettendo la profonda fede del suo fondatore. All’interno, un altare barocco ospita una statua lignea di San Giovanni Battista, mentre la cripta custodisce le spoglie di Gioacchino da Fiore, venerato non solo come abate, ma anche come profeta e pensatore.

San Giovanni in Fiore è anche un centro di eccellenza artigianale, dove la tradizione della tessitura e della lavorazione dei metalli si tramanda di generazione in generazione.

I tessuti dai colori vivaci e dai disegni ispirati all’Oriente, insieme ai pregiati lavori in ferro battuto, adornano le case e i balconi del borgo, testimoniando l’abilità e la creatività degli artigiani locali. La spiritualità e la storia si fondono nelle numerose chiese del borgo, come la chiesa di Santa Maria delle Grazie, con il suo altare barocco e le opere d’arte del XVIII secolo, e la chiesa dell’Annunziata, con il suo splendido campanile in granito.

Questi luoghi di culto, insieme alla chiesa dei Padri Cappuccini e alla chiesa della Cona, arricchiscono il patrimonio artistico e religioso di questa splendida località. Un’altra tappa obbligata a San Giovanni in Fiore è il Museo Demologico. Situato nei locali dell’Abbazia Florense, il museo documenta la storia, l’economia e il folklore delle popolazioni silane, offrendo un viaggio affascinante tra attrezzi di lavoro, documenti storici e testimonianze della vita quotidiana di un tempo.

Incastonata tra i Comuni di San Giovanni in Fiore e Casali del Manco, a 1.314 metri d’altitudine, Lorica si affaccia sul maestoso Lago Arvo, il più grande bacino artificiale della Sila. Con il suo fascino naturale e la storia millenaria, Lorica è soprannominata “la perla della Sila”.

Scelta come sede del Parco Nazionale della Sila, Lorica rappresenta il centro e l’anima di questa riserva naturale. Il territorio di Lorica ospita un sito archeologico del Paleolitico inferiore, con tracce dell’Homo erectus scoperte dal paleontologo Italo Biddittu. Dal 2004, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria continua le ricerche, portando alla luce preziose testimonianze del passato.

Circondata da fitte foreste e ai piedi del Monte Botte Donato, la vetta più alta della Sila, Lorica è una destinazione imperdibile per chi visita la Calabria. La diga del Lago Arvo, costruita negli anni ’20, è un’opera storica che si snoda lungo una strada panoramica, offrendo viste spettacolari.

La magica notte di Miss Italia Calabria a San Giovanni in Fiore ha offerto al pubblico un’esperienza unica, unendo eleganza, orgoglio e un profondo legame con le radici calabresi. L’edizione di quest’anno, dal titolo “Calabria tra storie e tradizioni – un viaggio d’incanto”, ha portato sul palcoscenico un omaggio alla ricca identità culturale di una delle Regioni più affascinanti d’Italia.

Con la direzione artistica di Linda Suriano, i testi di Francesca Marchese, le coreografie di Lia Molinaro e gli abiti tradizionali delle cinque province calabresi, realizzati dall’Accademia New Style – Scuola di moda e design di Franca Trozzo, hanno celebrato l’anima di una terra ricca di storie e tradizioni.

La sigla ufficiale dell’evento, “Immagina la bellezza”, ideata e arrangiata dall’artista Roberto Bozzo, ha accompagnato l’intera manifestazione, evidenziando il messaggio di orgoglio e appartenenza alla terra calabra.

La conduzione della serata, affidata a Larissa Volpentesta e Linda Suriano, ha accompagnato il pubblico in un viaggio emozionale, reso ancora più emozionante dall’esibizione coinvolgente della cantante Intro.

Un elemento innovativo di questa edizione è stato il coinvolgimento dell’esperta di dinamiche dell’inconscio e mental coach Katya Giannini, il cui supporto ha permesso alle aspiranti miss di affrontare il palcoscenico con una sicurezza rinnovata e maggiore disinvoltura, dimostrando che bellezza e autostima sono due facce della stessa medaglia.

A proclamare la vincitrice della ventottesima tappa di Miss Italia Calabria è stata la giuria composta da:

Giuseppe Pirillo (Framesi), Giancarlo Spadafora (Gioielleria Spadafora di San Giovanni in Fiore – Miluna), Rita Benigno (addetto stampa Provincia di Cosenza). Pasquale Martino (presidente della Proloco di San Giovanni in Fiore), Paolo Gagliardi (coreografo e ballerino), Fabrizia Laratta (imprenditrice), Domenico Succurro (architetto).

A seguito dell’incoronazione, Miss città di Gioacchino da Fiore 2024 ha confessato di aver provato «Tantissime emozioni. La mia avventura con Miss Italia Calabria è iniziata per gioco. È stata mia zia a iscrivermi al concorso.

Dedico questa fascia a lei per avermi incoraggiata a partecipare e alla mia famiglia che mi ha sempre accompagnata. Miss Italia rappresenta un importante percorso di crescita personale e professionale. Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato».

Prossimi appuntamenti con Miss Italia Calabria del mese di agosto: il 18 a Civita, il 19 a Cirò Marina, il 20 a Carlopoli, il 21 a Falerna, il 22 a Belvedere, il 23 a Rocca di Neto, il 24 a Soriano Calabro, il 25 a Cerchiara di Calabria, il 26 a Marano Principato e il 27 a Corigliano-Rossano.

Prosegue così il viaggio di Miss Italia Calabria, portando con sé la magia di una Regione ricca di storia e meraviglie, in cui ogni tappa diventa un’occasione unica per celebrare la bellezza, la cultura e le sue tradizioni.

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