Motta S.G., ANCADIC: “Che fine hanno fatto le segnalazioni al Comune?”
“Le tematiche ambientali non sono tra le priorità della Giunta e del Consiglio comunale di Motta SG. La scrivente associazione su alcune problematiche ambientali e non solo, presenti sul territorio comunale di Motta San Giovanni, ha inoltrato segnalazioni/richieste alle Istituzioni competenti, interessando in alcuni casi anche la Presidenza del Consiglio del Comune di Motta San Giovanni, i Consiglieri e la Giunta comunale”, lo dichiara in una nota Vincenzo Crea, Referente unico dell’ANCADIC e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.
“Atteso che dette segnalazioni sono state inviate a far data luglio 2017 e non essendo pervenuta a questa associazione alcuna notizia, in data 14 novembre 2018 è stato chiesto al Presidente del Consiglio comunale del tempo le iniziative intraprese e se i fatti denunciati fossero stati portati a conoscenza dei Signori Consiglieri.
A fronte di tale richiesta il Presidente del Consiglio con nota del 19 novembre 2018 comunicava: “Nel rappresentarle, in via preliminare, L’incompetenza Politico/Amministrativa dello scrivente ufficio quale destinatario delle missive di cui alla nota in oggetto, attesa la competenza in merito del Sindaco e della Giunta comunale, tuttavia le comunico che nel prossimo Consiglio Comunale sarà data debita comunicazione, ai singoli Consiglieri comunali, delle stesse”.
Stante il notevole decorso temporale non avendo ricevuto notizie, lo scorso 14 aprile abbiamo inoltrato formale richiesta al Presidente del Consiglio comunale e ai Consiglieri chiedendo loro di far conoscere se avessero preso visione di quanto segnalato ed eventuali determinazioni assunte, il tutto nell’interesse dei cittadini da loro rappresentati e anche per il ripristino della legalità riconducibile a quelle situazioni di scempio che non può più essere permesso a danno del nostro territorio e principalmente a danno della salute e dell’incolumità pubblica e privata.