Nasce Agorà 2.0, un progetto realizzato da Comune di Motta San Giovanni, Pro Loco e Accademia delle Imprese Europea.
Nasce Agorà 2.0: un progetto realizzato da Comune di Motta San Giovanni, Pro Loco e Accademia delle Imprese Europea.
Passato e futuro s’incontrano in una piazza speciale: reale e virtuale. Un luogo che si trasforma in un laboratorio per far conoscere, valorizzare e promuovere il territorio calabrese e le sue eccellenze.
Una sfida, una visione, un obiettivo con lo scopo di fare rete e di mettere al centro dell’attenzione e delle iniziative un marketing territoriale che sappia raccontare al mondo il bello e il buono della Calabria.
Si inizia questa avventura il primo aprile: appuntamento dalle 9.30 presso la porta d’accesso Area Grecanica.
Questo e’ infatti il luogo di Agora’ 2.0. Uno spazio fisico che però saprà ampliarsi e farsi multimediale e polivalente per diventare luogo espositivo, centro operativo, laboratorio di idee e progetti.
Ad aprire l’incontro saranno i saluti istituzionali di Giovanni Verduci (sindaco di Motta San Giovanni), di Giuseppe Ariobazzani ( Presidente dell’Accademia delle Imprese Europea) e di Tiziana Cozzupoli ( Presidente della Pro Loco).
Poi la mattinata si articolerà con gli interventi delle voci del gruppo di lavoro dell’Accademia Europea delle Imprese che si alterneranno per illustrare la visione e la missione di Accademia (Silvia Sciubba), il futuro del P.I.T. (Stefania Crucitti), il distretto alimentare identitario (Paolo Caridi), il progetto Agora’ 2.0 ( Natalia Encolpio e Assunta Ambrogio).
In scaletta anche il professor Domenico Marino che parlerà di Università ed Imprese per lo Sviluppo e a chiudere la mattinata Giuseppe Sergi della Direzione regionale Calabria di Accademia delle Imprese e Marco Mauro presenterà l’evento.
Per segnare un debutto d’autore in uno spazio che sa unire passato e futuro in un presente ricco di idee e fermenti di novità la mattinata si chiuderà con una degustazione nel segno della Calabria e delle sue meraviglie.
Vi aspettiamo per brindare insieme a noi alla nostra terra e al futuro che riusciremo a costruire tutti insieme.