Nuove “visioni” per i Bronzi di Riace con l’iniziativa “M’illumino di meno”.
“M’illumino di Meno”, la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Rai Radio2 dal 2005 anche quest’anno, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, avrà come testimoni d’eccezione i Bronzi di Riace.
L’iniziativa, fortemente sostenuta dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del risparmio energetico e sulla necessità di adottare stili di vita sostenibili.
È un evento giunto alla sua la XVIII edizione, che segna la raggiunta consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza ambientale.
«Oggi la nostra quotidianità è cambiata afferma il direttore Carmelo Malacrino e ce lo ricorda ancora una volta Caterpillar che, ogni anno nel mese di marzo, ci invita a ridurre al minimo il consumo dei dispositivi elettrici per contenerne l’impatto ambientale. Gli antichi vivevano in stretta simbiosi con la natura del nostro pianeta.
La grande Madre Terra offriva, generosamente, la vita nel mondo animale e vegetale, in un ciclo di nascita e morte di cui sono rimaste molte tracce nel patrimonio archeologico esposto al Museo».
Complici le celebrazioni per i 50 anni delle due statue che tutto il mondo ci invidia, venerdì 11 marzo, alle ore 11.00, la Sala del MArRC che le ospita assieme alle Teste del Filosofo e di Porticello regalerà ai visitatori il primo passo verso una nuova suggestiva illuminazione, finalizzata ad esaltare questi straordinari capolavori della bronzistica del V secolo a.C.
«Abbiamo scelto questa occasione prosegue il direttore del Museo per presentare uno dei nostri progetti più significativi. In Sala Bronzi da mesi i nostri tecnici stanno lavorando non solo per migliorare l’illuminazione, rendendola più suggestiva ed efficace, ma anche per sostituire i corpi illuminanti con apparecchi ad alta efficienza energetica.
L’obiettivo è quello di creare le condizioni migliori per la fruibilità delle opere, rispettando l’ambiente e garantendo ai visitatori il massimo benessere.
Sono sicuro conclude Malacrino che il pubblico apprezzerà anche questo impegno “green” e invito tutti a pubblicare tante immagini sui social per promuovere al meglio queste eccezionali opere dell’antichità».
L’intervento di miglioramento dell’illuminazione della Sala Bronzi è realizzato dagli architetti del Museo. «Si tratta di un’un’attività afferma l’arch. Claudia Ventura, responsabile dell’Ufficio tecnico ancora in itinere, attraverso la quale il MArRC mira a valorizzare l’esperienza visiva dei Bronzi, ricorrendo a dispositivi illuminanti sempre più performanti, sia in termini di qualità della luce che di risparmio energetico.
La sperimentazione di nuove soluzioni di illuminazione all’interno della principale sala espositiva del Museo parte dalla consapevolezza che la luce faccia parte dell’esperienza della visita, con un forte impatto sulle reazioni emotive.
Per questo nei prossimi mesi consolideremo queste esperienze conclude Ventura, sottolineando che un’attenta e moderna illuminazione aiuterà a risparmiare energia e a ridurre i costi per la gestione e manutenzione».