Arte e culturaReggio Calabria

Parco dei Tauriani di Palmi, torna “Echi Italici” tra storia, gusto e teatro

La ricostruzione storica partirà, nel suggestivo scenario, alle 10 del mattino di domenica 27 ottobre

Dopo il successo della prima edizione, torna, domenica 27 ottobre 2024 al Parco Archeologico dei Tauriani “A. De Salvo” di Palmi, “Echi Italici”, evento esperienziale che trasporterà i presenti in un affascinante viaggio nella storia dell’antica Taureana. L’originalità di Echi Italici II sta nella sua poliedricità, che passa dalla rievocazione storica, alla degustazione, alla guida turistica, al teatro e alla riflessione su temi civili. L’evento gratuito, promosso dal Comune di Palmi, Palmi Viva e con il contributo della Regione Calabria, inizierà al mattino a partire dalle ore 10, con l’apertura di un’area espositiva che attraverso laboratori didattici, introdurrà i visitatori al mondo del popolo Italico dei Tauriani. Dei figuranti rievocheranno, con minuziosi particolari, usi e costumi dei Tauriani, come l’estrazione, monetizzazione e utilizzo della pece. Non mancherà il riferimento ai Romani, di cui il popolo Italico ebbe la protezione dal 1 sec. a.C.: verrà allestito infatti un accampamento romano, con tende (o contubernia) e un’esposizione di armature dell’epoca.

Nel pomeriggio, dalle 15:30 nel Parco prenderanno vita realistiche rappresentazioni storiche di riti d’iniziazione di giovani Tauriani, e poi ancora battaglie simulate, prove di forza, e la rappresentazione di un matrimonio.

Quindi, dalle 16:30 si aprirà l’ArcheoFood con degustazione di pietanze ricavate dai ricettari dell’Antica Roma riprodotti dall’archeologa Enza Zappone. Il convivio sarà estremamente curato, con una tavola imbandita e suppellettili ispirati all’età romana, oltre ad immagini rievocative della cena romana.

A conclusione dell’evento, la rappresentazione teatrale “Velelia e Tita”, di Officine Ioniche Arti con scritto dall’autrice reggina Katia Colica. La drammaturgia, ispirata al romanzo storico di Antonio Magazzù, che a sua volta si basa su reali rinvenimenti archeologici del luogo, è un dialogo tra due donne di epoche diverse, interpretate da Maria Milasi e Kristina Mravcova che si confrontano su tematiche attuali come la politica e l’integrazione. Lo spettacolo, che vede anche la partecipazione di Americo Melchionda, aiuterà a ribadire quanto sia importante la figura femminile in tutte le società, e non solo nell’Antica Taureana.

Nella mattinata potrà inoltre essere possibile visitare il Parco con visite guidate a cura del Movimento San Fantino

Deborah Serratore

 

 

 

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