Pedemontana Piana di Gioia Tauro, da domani apre nuovo tratto
Sarà aperto al traffico da domani il tratto di strada che conduce da Taurianova all’innesto per Scroforio in direzione Oppido Mamertina e Varapodio. L’opera vede la Città metropolitana quale ente attuatore nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per il Sistema delle Infrastrutture di Trasporto nella Regione Calabria, sottoscritto il 29 luglio 2002 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Calabria.
“Il tratto di strada che da domani sarà nuovamente fruibile – spiega il consigliere metropolitano con delega alla Viabilità, Carmelo Versace, costituisce un tassello all’interno della più ampia opera meglio nota come “Pedemontana della Piana di Gioia Tauro tratto Delianuova – Cinquefrondi”, su cui il nostro Ente è attivamente impegnato.
Si tratta di un’opera complessa ma estremamente importante e particolarmente attesa da tutto il comprensorio e dalle comunità cittadine che sono direttamente coinvolte. Poter aprire al traffico un primo segmento è un passo importante che offre il segno del lavoro e dell’impegno che l’amministrazione metropolitana guidata dal Sindaco Falcomatà e gli uffici tecnici del Settore Viabilità, stanno profondendo con grande determinazione.
Siamo perfettamente consapevoli, naturalmente, – evidenzia il rappresentante di Palazzo “Corrado Alvaro” che c’è ancora tanto lavoro da fare per arrivare al completamento di un’infrastruttura che si rivela decisiva e strategica per il rilancio e lo sviluppo complessivo di quel territorio.
Un’opera su cui la Città metropolitana intende andare avanti con decisione, con l’obiettivo di far compiere alle comunità dell’area della Piana un deciso salto di qualità in termini di connessioni interne e di collegamento con i principali snodi viari del territorio.
Avremmo voluto condividere questo momento positivo con i cittadini e gli amministratori locali conclude il consigliere Versace tuttavia anche in ragione del momento elettorale che la nostra regione sta vivendo, abbiamo ritenuto opportuno evitare ogni sorta di strumentalizzazione politica che potesse svilire il valore stesso dell’opera.
Naturalmente, superata questa fase, intendiamo rilanciare il confronto, la condivisione e il dialogo con i territori, su come migliorare la strategia complessiva che riguarda il settore delle infrastrutture e della viabilità”.