Piazza del Popolo, i consiglieri di maggioranza: «Dall’opposizione atteggiamenti strumentali per esasperare gli animi di chi vive momenti di difficoltà»
I consiglieri comunali: «Le azioni di mero sciacallaggio politico e di disturbo di una parte dell'opposizione non ci impediranno di proseguire il cammino di legalità intrapreso»
«Ci troviamo nuovamente ad assistere al triste spettacolo di un nutrito gruppo di consiglieri dell’opposizione che strumentalizzano i fatti col solo scopo di destabilizzare e creare il caos su una vicenda, quella della sistemazione di Piazza del Popolo, che l’Amministrazione è riuscita ad affrontare ristabilendo la legalità come i cittadini di Reggio Calabria chiedevano da tempo». A scriverlo in una nota i consiglieri della Maggioranza al Comune di Reggio Calabria.«Con rammarico constatiamo, ancora una volta – prosegue la nota – che buona parte della minoranza ha messo in piazza atteggiamenti meramente strumentali che, finora, hanno avuto il solo effetto di esasperare gli animi di chi comprensibilmente vive un momento di difficoltà e di esporre il sindaco e gli Amministratori che, in prima persona, assolvono ai loro compiti istituzionali con coraggio e coscienza civile. Insieme ai rappresentanti dei venditori ambulanti sono in corso delle interlocuzioni per trovare una nuova sede al mercato. Da un lato, ribadiamo che continueremo a dialogare con chi è animato dalla volontà di intraprendere percorsi all’insegna della legalità e del diritto al lavoro; dall’altro, sia ben chiaro che non ci sarà mai spazio per chiunque tenti di imporsi calpestando regole e diritti».In conclusione «Le azioni di mero sciacallaggio politico e di disturbo da parte dell’opposizione non ci impediranno di proseguire il nostro cammino riguardo la sistemazione di Piazza del Popolo, nell’ambito di futuri progetti di rigenerazione che condivideremo con gli altri attori istituzionali del territorio. Siamo certi di aver restituito finalmente uno spazio alla collettività e di aver operato nel migliore interesse della città. Le critiche pretestuose e senza fondamenti ci spingono ad essere maggiormente determinati nella scelta intrapresa».