Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Reggio Calabria

Platì: il questore di Reggio Calabria vieta le esequie in forma pubblica e solenne per PERRE Giuseppe

polizia di stato

Alle prime ore della giornata odierna, presso il cimitero di Platì (RC) si sono svolti, in forma strettamente privata, i funerali di PERRE Giuseppe, di 82 anni, deceduto ieri per cause naturali presso la propria abitazione, già sorvegliato speciale di P.S..

Il Questore di Reggio Calabria, in considerazione dei trascorsi giudiziari del defunto, imputato nell’ambito del procedimento penale “Mandamento Jonico” per il quale era stato rinviato a giudizio, ha emanato un provvedimento di divieto di funerali in forma pubblica e solenne.

Il provvedimento, reso esecutivo con notifica agli stretti congiunti nella giornata di ieri, si è reso necessario anche per scongiurare la possibilità che la celebrazione dei funerali potesse determinare illegittime situazioni di assembramento, e quindi occasione di turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!