Cosenza

Poeti della terra, la seconda edizione del festival scalda l’inverno di Aiello Calabro

È partito lo scorso 26 dicembre con il “Concerto delle Stelle” e si avvia a concludere il periodo invernale la seconda edizione del festival “Poeti della Terra. Racconto d’Inverno” ad Aiello Calabro, il festival ideato e diretto da Angelica Artemisia Pedatella che celebra chi sa raccontare il sud a modo suo, tra arti, tecniche e pensiero: «Come nella scorsa edizione, anche in questa abbiamo cercato di individuare eventi che mettessero in rilievo il genio presente sul territorio e chi questa terra la racconta in un modo originale, generativo di nuovo pensiero e emozionante. Il sud lo hanno sempre raccontato “gli altri” e noi abbiamo creduto alle loro narrazioni deprimenti. Adesso è arrivato il momento di raccontarlo noi, il nostro sud». 

Eventi diversificati per tanti target di pubblico

L’eccezionale performance concertistica del 26 dicembre, arricchita dai racconti tipici della nostra terra esposti al pubblico dall’ironia dell’attrice cosentina Natascja Marrano, ha aperto la strada a un nuovo percorso narrativo. Secondo appuntamento il 20 gennaio con il docufilm “Un nuovo volto per Polsi”, prodotto dall’Istituto Comprensivo 1 “Francesco Pentimalli” di Gioia Tauro, diretto da Domenico Pirrotta, per raccontare un autore – Corrado Alvaro, un territorio – quello di San Luca e di Gioia Tauro, un santuario – quello della Madonna di Polsi, bene immateriale di valore spirituale sottratto alla ‘ndrangheta e restituito alla gente e, soprattutto, ai bambini!

Il 27 gennaio arriva la straordinaria creatività di Marco Mittica, il cantastorie che con la sua ape, trasformata in teatro, racconta gli episodi più iconici della storia di Calabria. Conclude il 31 gennaio l’opera “Nameless” di Massimo Felice Nisticò, opera visionaria e distopica, con una scrittura potentissima e un autore quasi mattatore in grado di affascinare qualunque platea, per un nuovo format letterario che all’interno di “VOCI D’AUTORE” inaugura un anno letterario del tutto inedito ad Aiello Calabro. L’8 febbraio la performance dei ragazzi del CPA – Centro Per le Arti introdurrà la mostra e l’intervista ad Alessandro Testa, il fotografo che ha ritratto le artiste calabresi, per raccontare una regione al femminile fatta di creatività, coraggio e gentilezza, un’opera unica nel suo genere che per la prima volta offre una panoramica assolutamente originale della Calabria. L’affascinante avventura dello “Scacciasogni” di Marco Stefano Gallo fa calare il sipario il 16 febbraio su questa edizione invernale del festival. 

Una sfida per il futuro

«Ancora una volta Aiello sta facendo uno sforzo – spiega il sindaco Luca Lepore – per rispondere alle esigenze del territorio e cercare un’offerta culturale destagionalizzata, originale, in grado di caratterizzare i nostri luoghi e le persone. Stiamo cercando di cogliere ogni occasione, non ci fermiamo di fronte agli ostacoli, abbiamo messo insieme una squadra di persone competenti e quest’anno Aiello Calabro sarà ancora una volta una sorpresa per tutti. Abbiamo voglia di crescere». Molte le novità culturali in arrivo, con i diversi format che vedranno anche la partenza il prossimo 23 gennaio alle ore 17.30 dell’APERICINEMA IN BIBLIOTECA, un evento mensile che fa vivere il grande cinema nella Biblioteca Comunale di Aiello Calabro, dove è presenta una sala multimediale. «Abbiamo voluto rendere vivo questo spazio – spiega l’assessore alla cultura e vicesindaco Olga Terranova – dando opportunità alle persone di incontrarsi per un aperitivo ma a contatto con la bellezza della settima arte. Nella nostra biblioteca si può dialogare davvero!».

Tutti gli eventi sono pubblicizzati sulle pagine social di “POETI DELLA TERRA”, “BIBLIOTECA COMUNALE DI AIELLO CALABRO” e “TEATRO COMUNALE DI AIELLO CALABRO”. 

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