Praia a Mare, il consigliere Morelli critica i nuovi parcheggi a pagamento: “Scelta inaccettabile che penalizza i cittadini”
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di Nicoletta Toselli
Si accende il dibattito in Consiglio Comunale a Praia a Mare sulla trasformazione di alcune aree di sosta gratuite in parcheggi a pagamento. Tra i più critici rispetto alla decisione dell’amministrazione c’è il consigliere Tommaso Morelli che in una nota su Facebook, ha espresso tutta la sua contrarietà sottolineando le ripercussioni negative per i cittadini.
Due le zone che, secondo Morelli, risultano particolarmente penalizzate. La prima è l’area di parcheggio “da sempre gratuita” alle spalle del Banco di Napoli, che verrà trasformata in area a pagamento. “Una scelta assolutamente inadeguata” – ha dichiarato Morelli – “soprattutto considerando che nella stessa zona sorgerà l’hub parking di Piazza Sturzo, anch’esso a pagamento. L’unica alternativa gratuita resterà il lungomare, con inevitabili disagi per la cittadinanza”.
Altro punto critico è rappresentato dai parcheggi di via Fratelli Cervi, situati alle spalle dell’ex liceo classico. “Quei posti auto saranno a pagamento tutto l’anno, creando uno svantaggio ingiustificato per le famiglie praiesi che vi risiedono” – ha evidenziato il consigliere – “in questi periodi le aree di sosta sono completamente vuote e i residenti saranno costretti a sostenere costi giornalieri inutili”. Inoltre, Morelli ha sottolineato come i parcheggi a pagamento abbiano senso nelle zone commerciali, mentre via Fratelli Cervi è “totalmente caratterizzata da abitazioni”.
A difesa della scelta dell’amministrazione è intervenuto l’assessore Di Deco, sostenendo che “altrove si sta procedendo all’azzeramento delle aree parcheggio gratuite”, citando come esempio il Comune di Milano. Una giustificazione che Morelli ha respinto con forza. “Fa davvero ridere, per non dire altro” – ha replicato – “sostenere che le aree parcheggio gratuite possano essere azzerate è fantascienza. La normativa prevede obbligatoriamente zone gratuite a compensazione di quelle a pagamento, quindi non credo che a Milano rendano tutto a pagamento come egli sostiene”.
Inoltre, ha sottolineato un altro punto cruciale: a Milano “i residenti delle zone interessate sono esonerati dal pagamento, cosa che qui non accadrà”. Un dettaglio che, secondo il consigliere, dimostra la mancanza di attenzione dell’amministrazione verso i cittadini: “Ho chiesto espressamente se ci saranno esenzioni per i residenti, ma nessuno della maggioranza ha risposto o fornito chiarimenti”.
La questione ha riacceso il malcontento di molti cittadini, già alle prese con il caro vita. “La vita a Praia è molto cara, ma a questa amministrazione non importa e continua ad aumentare costi che non dovrebbero esistere” – ha concluso Morelli, annunciando battaglia nelle prossime settimane.