Cosenza
Praia a Mare: un convegno per combattere la dipendenza dal gioco d’azzardo

di Nicoletta Toselli
Praia a Mare si prepara a ospitare un importante convegno sul tema della dipendenza da gioco d’azzardo. L’evento, dal titolo “L’azzardo non è un gioco… IN-DIPENDENZA”, si terrà il 30 marzo 2025 alle 17:30 presso il Palazzo delle Esposizioni.
Organizzato dall’Ambito Territoriale Praia/Scalea, con il Comune di Praia a Mare come ente capofila, il convegno vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti delle istituzioni e professionisti del settore sanitario e giuridico.
Ad aprire i lavori saranno il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, e il prefetto di Cosenza, Rosa Maria Padovano, con i loro saluti istituzionali. A seguire, interverranno la dott.ssa Caterina Torchio, responsabile dell’Ufficio Piano dell’Ambito Territoriale, il dott. Roberto Calabria, direttore U.O.C. SER.D. dell’ASP di Cosenza, e il dott. Giuseppe Peri, legale rappresentante della Cooperativa Ulivo di Tortora.
Il convegno approfondirà non solo gli aspetti sanitari e sociali della dipendenza da gioco, ma anche il suo impatto sul sistema giudiziario e sulle politiche di prevenzione. Tra i relatori, spiccano la dott.ssa Marisa Manzini, sostituto procuratore generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro, e il cons. dott. Domenico Fiordalisi, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Paola.
Un contributo istituzionale arriverà anche dal generale di divisione dei Carabinieri Michele Sirimarco, commissario speciale per la valorizzazione energetica della Difesa. Le conclusioni saranno affidate all’on. Wanda Ferro, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno.
A moderare il dibattito sarà il giornalista di Panorama, Egidio Lorito.
L’iniziativa vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi rischi del gioco d’azzardo patologico, che può portare a isolamento sociale, difficoltà economiche e problemi legali. Il messaggio chiave dell’evento è chiaro: la dipendenza si può combattere, e la libertà dal gioco d’azzardo è una scelta consapevole.