Premio Elmo 2024, celebrazione delle eccellenze culturali italiane a Rizziconi
Il Comune di Rizziconi è pronto a ospitare la dodicesima edizione del Premio Elmo, un appuntamento imperdibile dell’estate calabrese.
Il 30 luglio, il magico Sagrato della Chiesa Madre San Teodoro Martire si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per una serata che celebra le eccellenze della cultura italiana.
Promossa dall’Associazione Piazza Dalì con la direzione artistica del presidente Giammarco Pulimeni, la kermesse mette in luce le storie di “ordinaria cultura”.
Il Premio Elmo, fedele alla sua missione, si propone di valorizzare le esperienze di vita che compongono il ricco mosaico culturale e sociale dell’Italia.
Il tema scelto per questa edizione è “Il telaio”, emblema di resilienza, creatività e speranza. L’immagine del telaio simboleggia il modo in cui intrecciamo le nostre vite, unendo fili fissi e mobili per formare un tessuto unico e inimitabile.
I fili fissi, rappresentati dalle nostre origini e dal contesto in cui siamo nati, forniscono la struttura di base. I fili mobili, invece, sono le esperienze personali, culturali e sociali che incontriamo lungo il cammino, portando unicità e colore al nostro percorso. Una potente metafora che consente di mettere in risalto la capacità umana di creare e intrecciare storie e tradizioni.
Giammarco Pulimeni, presidente dell’associazione Piazza Dalì, spiega con entusiasmo: «Il Premio Elmo è un riconoscimento alle persone che, con il loro lavoro quotidiano, arricchiscono la nostra comunità.
Ogni storia, ogni esperienza condivisa in questa serata, è un filo prezioso che contribuisce a tessere il magnifico arazzo della nostra identità collettiva. Siamo orgogliosi di portare avanti questa tradizione, che non solo preserva il passato ma guarda con speranza e fiducia al futuro».
Gli ospiti della serata, accorsi da ogni angolo della Calabria e non solo, potranno vivere un’esperienza immersiva e autentica in un contesto che celebra la bellezza e la ricchezza della cultura italiana.
Premiati della dodicesima edizione del Premio Elmo
La dodicesima edizione del Premio Elmo vedrà la partecipazione di personaggi illustri e riserverà numerose sorprese.
Tra i premiati nella sezione Artisti: Elena Trunfio del Museo di Locri, Tiziana Pulice, Massimiliano Ferragina e Antonella Salatino. Nella sezione Giornalismo e Scrittura, saranno premiati Michele Caccamo e Paola Pucciatti.
Per la categoria Associazioni e/o Promotori, riceveranno il riconoscimento il Festival nazionale del diritto e della letteratura della città di Palmi e il Cose Belle Festival di Deborah De Rose. Infine, tra i premi speciali spicca Domenico Naso.
Il comitato tecnico scientifico della dodicesima edizione del Premio Elmo: Roberto Sottile (critico d’arte e presidente di giuria), Luigia Granata (artista, stilista designer identitaria, presidente Confartigianato settore Moda Calabria, consigliere nazionale Federmoda Confartigianato Imprese), Tina Sgró (artista), Marilena Morabito (architetto e curatore d’arte), Demetrio Giuffrè (artista), Stefania Sammarro (direttore artistico di Art Fabrique Calabria), il direttivo dell’associazione Piazza Dalì.
Elena Trunfio ha dedicato la sua carriera alla conservazione e promozione del patrimonio archeologico di Locri.
Il suo impegno nella valorizzazione dei reperti storici e nella divulgazione culturale ha reso il Museo Locri un punto di riferimento per studiosi e appassionati. Trunfio è riconosciuta per la sua capacità di far rivivere la storia antica attraverso mostre innovative e programmi educativi.
Conosciuta per la sua straordinaria capacità di trasformare gli spazi attraverso l’illuminazione, Tiziana Pulice ha rivoluzionato il concetto di design luminoso.
Le sue installazioni non sono solo funzionali ma evocative, creando atmosfere che esaltano l’architettura e l’arte. Pulice ha illuminato con maestria numerosi eventi culturali e spazi pubblici, rendendoli vivi e accattivanti.
Massimiliano Ferragina è un artista poliedrico, il cui lavoro spazia dalla pittura alla scultura, passando per installazioni multimediali.
Le sue opere, spesso ispirate dalla natura e dall’interazione umana con l’ambiente, sono state esposte in numerose gallerie e musei in Italia e all’estero. Ferragina è apprezzato per la sua capacità di evocare emozioni profonde e di stimolare riflessioni sul nostro rapporto con il mondo.
Antonella Salatino è storico dell’arte e consulente culturale. Lavora con enti pubblici e privati nella tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale. Impegnata nella diffusione della conoscenza e del rapporto tra arte e territorio.
Poeta, scrittore e drammaturgo, Michele Caccamo è una voce potente nel panorama letterario italiano. I suoi lavori esplorano la complessità dell’esperienza umana, affrontando temi di amore, perdita e redenzione. Caccamo è noto per il suo stile evocativo e per la profondità emotiva delle sue opere, che continuano a ispirare e commuovere i lettori.
Con una lunga carriera nel giornalismo televisivo, Paola Pucciatti è una delle figure più rispettate del settore. La sua capacità di raccontare le notizie con chiarezza e passione, insieme alla sua dedizione al giornalismo d’inchiesta, l’ha resa una fonte affidabile per milioni di spettatori. Pucciatti è riconosciuta per il suo impegno nel dare voce ai meno rappresentati e per la sua integrità professionale.
Il Festival nazionale del diritto e della letteratura della città di Palmi è un importante forum per la discussione di temi cruciali della società contemporanea.
Un luogo di incontro per intellettuali, scrittori e giuristi, favorendo il dialogo e la comprensione su argomenti che spaziano dalla giustizia alla cultura. Salvati è lodato per il suo impegno nella promozione di una cultura giuridica e letteraria accessibile e stimolante.
Deborah De Rose ha fondato Cose Belle Festival – creatività, illustrazione e design che, nel 2024, giunge alla sua ottava edizione.
Ha ideato il progetto di Residenza d’artista Cose Belle OFF – Artist Residency for illustrators, e il concorso internazionale Cose Belle Contest d’illustrazione che ha conquistato la partecipazione di oltre 1200 artisti da ben 20 Paesi.
Domenico Naso è un autore televisivo che ha contribuito alla realizzazione di programmi di successo. La sua capacità di raccontare storie attraverso il piccolo schermo ha intrattenuto e informato milioni di spettatori.
La serata del 30 luglio promette di essere un momento di grande celebrazione delle eccellenze culturali, intrecciando storie di vita e arte in un arazzo di inestimabile valore, simbolo della ricchezza e della diversità della cultura italiana.