Psr Calabria: Bandi di 10 milioni per agriturismi e fattorie didattiche
Pubblicato il bando del Psr Calabria 2014/2020 volto allo sviluppo della multifunzionalità delle aziende agricole. Si tratta dell’avviso relativo all’intervento “06.04.01 “Sostegno ad investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”, valido per l’annualità 2021.
«Il sostegno – spiega l’assessorato all’Agricoltura – sarà riconosciuto per investimenti localizzati nelle quattro aree rurali classificate come C e D nel territorio della regione Calabria e, solo subordinatamente all’esito positivo del negoziato con la Commissione europea, in area B (aree vocate all’agricoltura) o, limitatamente per fattorie didattiche e sociali, anche in area A (aree antropizzate)».
La dotazione finanziaria assegnata all’intervento 6.4.1 è pari a 10 milioni di euro, salvo ulteriori risorse aggiuntive. I beneficiari del bando saranno le aziende agricole e ciascun proponente potrà presentare un unico progetto di importo non superiore a 200mila euro, comprensivo delle diverse tipologie di investimento. Il contributo pubblico, invece, potrà avere un ammontare massimo di 100mila euro.
«Gli interventi finanziabili – si specifica – riguarderanno l’allestimento di spazi attrezzati per lo svolgimento di attività didattiche e/o sociali in azienda (come l’assistenza all’infanzia, assistenza agli anziani e alle persone con disabilità, fattorie didattiche, arredo verde, attrezzature per piazzole campeggio; attrezzatura sportive; attrezzature per l’ippica); la realizzazione di piccoli impianti aziendali di trasformazione e/o di spazi attrezzati per la vendita di prodotti aziendali; la qualificazione dell’offerta turistica; il potenziamento della proposta di ospitalità rurale, con particolare riguardo alla conoscenza sotto il profilo turistico, del mondo agricolo e rurale».
Le domande di sostegno potranno essere presentate esclusivamente attraverso il portale telematico Sian, a decorrere dalla data del 10 settembre 2021, fino al successivo 30 settembre».
«L’iniziativa è finalizzata a favorire lo sviluppo dell’agricoltura sociale e, quindi, delle fattorie sociali e didattiche, della trasformazione e vendita dei prodotti aziendali, del potenziamento dell’offerta turistica. Attraverso questo bando – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo –, non puntiamo solamente all’aumento della redditività degli imprenditori agricoli, ma anche all’erogazione di servizi di utilità sociale, che rivestono un ruolo fondamentale per la popolazione e ancor più per gli abitanti delle aree rurali e periferiche. Per questo, d’intesa con le associazioni di categoria agricole, abbiamo proposto ai servizi della Commissione europea di ampliare le aree nelle quali poter attuare gli interventi previsti dalla misura in questione, in modo da essere il più inclusivi possibile e dare modo a una più folta platea di imprenditori agricoli di investire nella multifunzionalità delle loro aziende».