“Racconti di ePolicy: un’opportunità per la scuola”, Versace “promuovere uso sicuro e positivo della rete”
Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, è intervenuto al workshop “Racconti di ePolicy: un’opportunità per la scuola”, promosso dall’Istituto comprensivo “Radice-Alighieri” di Catona, insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito, a “Save the Children” ed ai partner di Generazioni connesse.
L’evento, tenutosi presso la sala “Perri” di Palazzo Alvaro, ha puntato i riflettori sulla promozione di un uso sicuro e positivo della rete e delle tecnologie digitali nelle comunità scolastiche.
«E’ un bene ha detto Versace ringraziando la dirigente scolastica Simona Sapone porre l’attenzione su un tema profondamente attuale e spesso sottovalutato dagli stessi istituti che dovrebbero darne maggiore diffusione.
Una questione fondamentale e sulla quale, anche di recente, si è concentrato l’interesse delle forze dell’ordine per far comprendere ai ragazzi le potenzialità e, soprattutto, i rischi insiti nel web e nelle nuove tecnologie».
Quindi, il sindaco metropolitano facente funzioni ha espresso «sincera gratitudine nei confronti dei docenti che, nel quotidiano, seguono i nostri figli prestando loro molto più tempo di quello che noi genitori, spesso, riusciamo a fare».
«Un grazie sentito da genitore ha sottolineato ancor prima che da sindaco facente funzioni, consapevole che non sempre le istituzioni riescono a mettere gli attori principali delle nostre scuole nelle migliori condizioni possibili per poter operare».
«La Città Metropolitana ha concluso Carmelo Versace così come ogni altro Ente locale, deve essere vista e interpretata come parte integrante di una stessa squadra che punta a raggiungere obiettivi comuni ed importanti».
La platea della sala “Perri”, infine, ha raccolto il saluto dell’assessora all’Istruzione del Comune di Reggio Calabria, Lucia Nucera, che si è detta «orgogliosa dell’eccellenza rappresentata dall’Istituto comprensivo “Radice-Alighieri”, pienamente riconosciuta anche a livello nazionale».
«Il termine “navigare” usato per descrivere la fruizione del web ha sottolineato l’assessora ci fa comprendere appieno come internet sia un mare sconfinato, rispetto al quale dobbiamo mettere in guardia i nostri ragazzi.
C’è da dire, tuttavia, che le nuove tecnologie, spesso bistrattate, sono strumenti molto importanti. Il dramma della pandemia, infatti, attraverso la didattica seguita a distanza, ha aiutato a rafforzare questo concetto».
«Ovviamente ha concluso Lucia Nucera è compito nostro quello di mettere i più giovani nelle condizioni di poter frequentare, responsabilmente e consapevolmente, il mondo del digitale che rappresenta, comunque, un’incredibile opportunità di crescita e di apprendimento».