Reggio Calabria: aeroporto Tito Minitti, Siclari (FI) “presentato emendamento per ridurre costi e riconoscerlo come strategico”
Il Tito Minniti sta precipitando a causa di nuove rotte mai avviate e di quelle esistente che sono state sottratte ai viaggiatori. Sono vicino alla mia città, a chi ieri, oggi e domani continuerà a manifestare a favore del nostro territorio e del nostro futuro in Calabria.
La causa, del mancato sviluppo dello scalo, è prettamente politica ed è determinata dalla impotenza del Sindaco della città Metropolitana e dall’incapacità del Presidente Oliverio che non soltanto ha dimostrato di non essere in grado di governare la Calabria, ma ha volutamente boicottato Reggio Calabria.
Nel giorno in cui la città si mobilita per difendere l’aeroporto dello Stretto il senatore forzista Marco Siclari prende una posizione netta mettendo nero su bianco le azioni necessarie per salvare la l’infrastruttura fondamentale per la città.
Lo scorso anno il Governo Conte ha accolto il mio “Ordine del Giorno” che prevede il riconoscimento al nostro “Aeroporto dello Stretto”, di “Aeroporto strategico” potendo accedere finalmente ai diversi fondi che ne permetterebbero lo sviluppo (unica soluzione tecnica per salvare e rafforzare lo scalo).
Per accelerare i tempi della politica ed attuare il riconoscimento da subito ad Aeroporto Strategico, quest’anno ho presentato 2 emendamenti: un emendamento per accelerare la trasformazione ad Aeroporto Strategico sulla base della volontà politica già dimostrata, lo scorso anno dal Governo Conte quando ha approvato il mio Ordine del Giorno.
Vedremo se saranno coerenti e un emendamento per ridurre il costo dei biglietti prevedendo un fondo che finanzia il servizio del nostro aeroporto dello Stretto.
Più nel dettaglio: si tratta di prevedere un finanziamento non inferiore a 300 milioni di euro per il Fondo per la continuità territoriale, finalizzato a garantire la mobilità e la circolazione delle persone e delle merci alle aree svantaggiate non servite dalle infrastrutture e dall’alta velocità.
Sono già individuati come scali beneficiari dell’interventi gli aeroporti di Reggio Calabria, Palermo, Catania, Crotone.
Adesso attendo il Governo Conte con il M5S rappresentato da 18 parlamentari calabresi e dal PD che governa la Calabria approvare gli emendamenti che aiuterebbero la città metropolitana a risollevarsi e garantirebbero i cittadini a viaggiare spendendo meno per i biglietti che sono tra i più esosi in Italia e garantire veramente lo sviluppo del nostro Aeroporto dello Stretto”, ha concluso il senatore azzurro.