Cronaca

Reggio Calabria: arresto di un extracomunitario per rapina a mano armata e resistenza a Pubblico Ufficiale

Il 18 febbraio 2024, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Reggio Calabria hanno arrestato un uomo di origine marocchina accusato di rapina a mano armata, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Nota integrale

Un nuovo brillante risultato è stato conseguito dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia urbana di Reggio Calabria, che hanno tratto in arresto un uomo di origine marocchina accusata con l’accusa di rapina a mano armata, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. L’operazione, condotta con tempestività e determinazione, testimonia ancora una volta l’efficacia dei militari dell’Arma nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza pubblica.

Il drammatico episodio ha avuto luogo nella tarda serata del 18 febbraio scorso, quando una richiesta d’aiuto disperata ha raggiunto il numero unico d’emergenza 112: un uomo, ferito gravemente da numerosi fendenti, perdeva copiosamente sangue, vittima di un’aggressione brutale e spietata. Le pattuglie della Sezione Radiomobile di Reggio Calabria, giunte in pochi minuti sul posto, hanno immediatamente prestato i primi soccorsi alla vittima, riuscendo nel contempo a raccogliere informazioni cruciali per avviare la caccia all’autore del crimine.

Dalla prima ricostruzione dei fatti è emerso che l’uomo ferito era stato oggetto di una feroce rapina a mano armata, subendo ripetute coltellate da parte del suo aggressore prima di essere abbandonato in gravi condizioni. La macchina investigativa dell’Arma si è attivata senza esitazioni: attraverso un’azione rapida e coordinata, i militari hanno individuato il luogo del crimine e poco dopo hanno intercettato un sospettato nelle vicinanze.

Fin dalle prime fasi dell’identificazione, il soggetto ha mostrato segni inequivocabili del coinvolgimento nell’aggressione. Privo di documenti, resosi conto di essere stato scoperto, ha tentato una disperata fuga, opponendo resistenza con violenza e cercando di aggredire i Carabinieri. La sua azione non ha però avuto successo: i militari, grazie alla loro preparazione e prontezza, hanno neutralizzato l’uomo in pochi istanti e lo hanno dichiarato in stato d’arresto.

Ma l’operazione dei Carabinieri non si è fermata qui. Grazie a un’attenta analisi informativa e alla professionalità investigativa, è stato possibile collegare lo stesso individuo a un altro reato avvenuto nella stessa giornata: il furto di un telefono cellulare ai danni di un operaio nel centro cittadino. Un crimine che, seppur meno eclatante, testimonia la pericolosità del soggetto fermato e la sua spregiudicatezza nel colpire ripetutamente vittime innocenti.

L’uomo è stato quindi tradotto in carcere, mentre la vittima dell’accoltellamento, nonostante la violenza dell’aggressione subita, ha ricevuto immediate cure mediche, riportando punti di sutura.

L’operazione condotta dai Carabinieri rappresenta un’ulteriore dimostrazione della loro dedizione e capacità di risposta alle emergenze. Ancora una volta, la rapidità d’intervento e la capacità investigativa dell’Arma si rivelano decisive per garantire sicurezza e legalità nel territorio.

Trattandosi di procedimento in fase di indagini preliminari, per l’indagato vale il principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!