Reggio Calabria: concessioni demaniali, l’assessore Cama “il comune ha agito nel pieno rispetto della legalità”
Il settore dell’imprenditoria balneare che in questo ultimo anno ha dovuto fare i conti con le gravi ricadute economiche, derivanti dalla crisi sanitaria, occupa un posto di primo piano nelle politiche di sviluppo del territorio portate avanti dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria.
In questa direzione, la vicenda relativa all’estensione delle concessioni demaniali, in particolare alla luce delle decisioni assunte dall’Antitrust, se da un lato ci spinge ad ulteriori riflessioni e verifiche procedurali, per altro verso non costituisce motivo di preoccupazione rispetto all’operato degli uffici comunali del servizio Demanio del settore Urbanistica.
È quanto afferma l’Assessore all’Urbanistica, Mariangela Cama che aggiunge: “Una consapevolezza, quest’ultima, che deriva dal percorso trasparente e assolutamente coerente con i dettami di legge, compiuto dall’amministrazione comunale su tutto l’iter riguardante la proroga delle concessioni. Percorso che si è sviluppato nell’alveo del più rigoroso rispetto della legalità con riferimento alle indicazioni fornite dalle normative comunitarie, nazionali e regionali.
Nello specifico, il Comune ha adottato un primo atto nel marzo del 2020 che richiamava le leggi nazionali e le circolari regionali. Poi è subentrato il “Decreto rilancio” e nel luglio 2020 è stata fatta una presa d’atto di tale provvedimento per rafforzare l’iter e procedere con l’istruttoria d’ufficio. Istruttoria che, naturalmente, ha seguito tutti i passaggi previsti in termini di trasparenza, pubblicità e concorrenza”.
E sempre per restare nel quadro dei riferimenti normativi, evidenzia ancora l’assessore Cama, “occorre ricordare anche la circolare di indirizzo della Regione Calabria dello scorso 9 febbraio rivolta a tutti i comuni calabresi proprio nella direzione di una estensione della durata delle concessioni demaniali.
In questo contesto, peraltro, i nostri uffici non si sono mossi in modo automatico, ma solo attraverso una puntuale istruttoria che ha posto in essere un attento rispetto della normativa vigente, anche attuando forme più stringenti e rigorose di controllo e verifica previste dalla legge stessa rispetto all’esame delle istanze pervenute delle quali, non a caso, solo la metà circa ha ottenuto il via libera, mentre le altre sono ancora in fase di verifica.
Alla luce di tutto questo dunque, “sentiamo di dover inviare un forte messaggio di rassicurazione ai tanti imprenditori balneari del territorio metropolitano sottolinea l’assessore all’Urbanistica del Comune di Reggio Calabria che stanno vivendo con legittima apprensione questa delicata fase.
L’amministrazione comunale continuerà a seguire da vicino ogni ulteriore sviluppo di questa situazione a tutela di un settore che da sempre svolge un ruolo chiave per l’intero territorio metropolitano in ottica turistica e attrattiva.
Spiace semmai dover registrare ancora una volta il tentativo di qualcuno di porre in essere strumentalizzazioni politiche evidenzia l’assessore Cama in merito ad una vicenda che dovrebbe invece richiamare tutti gli attori istituzionali, ad un maggiore senso di responsabilità perché in gioco non ci sono una fazione o uno schieramento, ma gli interessi di una fetta importantissima dell’economia e dell’occupazione locale, tra l’altro in un momento segnato drammaticamente dalla crisi scatenata dalla pandemia.
L’amministrazione comunale in ogni caso conclude l’assessore con il conforto delle normative e del diritto, è già pienamente impegnata attraverso gli uffici interessati, nella fase di ulteriore approfondimento dei vari passaggi che hanno caratterizzato l’intero iter, esprimendo piena fiducia rispetto alla possibilità di risolvere positivamente questa vicenda.