Reggio Calabria: il settore 11 della città metropolitana risponde in merito alla situazione sulla Sp1 Locri – Gerace
In relazione agli interrogativi posti a mezzo stampa dal Comitato Civico per la Sp 1, il Settore Viabilità della Città Metropolitana, Dirigente l’Ingegnere Lorenzo Benestare, ha ritenuto necessario precisare alcuni aspetti tecnici al fine di rappresentare alla cittadinanza l’iter procedurale adottato fino ad oggi nonché notiziare circa le prossime fasi di attuazione che porteranno alla realizzazione dell’intervento.
Tra la Regione Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria è stata sottoscritta apposita convenzione (Conv. Rep. n. 4541 del 07.05.2019), che disciplina gli obblighi, compiti e funzioni tra gli Enti interessati riguardanti l’attuazione dell’intervento di cui trattasi per un importo complessivo di €. 1.200.000,00.
A seguito degli eventi alluvionali dei primi mesi del 2017 la rete viaria metropolitana ha subito ingenti danni. Tra le strade danneggiate vi è la SP 1 (GioiaTauro-Locri), nel segmento stradale ricadente nel territorio del Comune di Gerace (località Barbara, Puzzello, Campo, Borri, Badea). I tratti stradali che risultano più compromessi sono quelli in località Barbara e località Puzzello, mentre nelle altre località sono presenti fenomeni più contenuti.
Il fenomeno di dissesto idrogeologico che ha interessato la SP 1 in località Barbara è dovuto alla riattivazione di una frana del tipo “scorrimento” già censita dal PAI Calabria 2001 la cui linea di coronamento coincide proprio con la SP 1.
Anche il fenomeno di dissesto idrogeologico che ha interessato la Sp 1 nel tratto ricadente in località Puzzello è di rilevante importanza in quanto la circolazione stradale risulta ancora compromessa.
Si tratta di un fenomeno franoso di generazione recente, per cui non risulta censito e perimetrato negli elaborati del PAI Calabria, una frana con meccanismo complesso (scorrimento, ribaltamento, crollo) che si attenua nei periodi secchi mentre nei periodi piovosi evidenzia processi evolutivi con accelerazioni di rilevante importanza.
I fenomeni di dissesto sopra menzionati non sono stati sottovalutati da parte di questo Settore che per fronteggiare lo stato di emergenza e ridurre al minimo gli elementi di rischio per la pubblica incolumità ha disposto, in prima fase, interventi in regime di somma urgenza per la messa in sicurezza dei tratti stradali interessati al fine di consentire il collegamento viario.
In atto vige apposita ordinanza di senso unico alternato ed interdizione al transito dei mezzi pesanti per non far gravare sul restante corpo stradale carichi eccessivi. Il percorso alternativo è previsto su altre strade metropolitane (SP 80; SP 82).
Non disponendo delle necessarie risorse finanziarie, questo Ente ha richiesto specifici finanziamenti trasmettendo la “Scheda 3C” al Dipartimento Regionale di Protezione Civile di CZ con nota del 22 marzo 2017.
La Regione Calabria ha concesso un finanziamento di €. 1.200.000,00 con i fondi di cui alle O.C.D.P.C. n.577 del 15-2-2019 di subentro alla O.C.D.P.C. n. 473/2017.
Per come previsto dai principi contabili ed in sintonia con le norme del D.Lgs 50/2016 è stata adottata determinazione dirigenziale progressivo servizio n° 221 del 03.09.19 di accertamento delle somme, impegno della spesa necessaria per l’espletamento dei servizi richiesti ai suddetti professionisti e di affidamento diretto dei rispettivi incarichi di geologo e progettista/DL nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia e tempestività dell’azione amministrativa, considerata l’urgenza che il caso richiede trattandosi di interventi di protezione civile a tutela della pubblica incolumità.
Il progetto che prevede opere strutturali in località Puzzello e Badea, in quanto ritenute urgenti e prioritarie, è stato inserito sulla piattaforma SISMI.CA della Regione Calabria (ex Genio Civile di RC) ai fini dell’autorizzazione preventiva prevista dalle norme vigenti in materia di costruzioni in zone sismiche, che è stata rilasciata nel mese di ottobre 2020.
Il progetto esecutivo, il cui importo di finanziamento ammonta ad €. 1.200.000,00, prevede la spesa per lavori a base di appalto pari ad €. 818.182,54=, €. 29.989,57= per oneri sicurezza non soggetti a ribasso ed €. 351.827,89= per somme (IVA, competenze etc.) a disposizione dell’Amministrazione.
Tale progetto è stato approvato con determinazione dirigenziale n° 96/2021 di Reg. Gen. del 12.01.2021 e con lo stesso provvedimento si è proceduto a stabilire che la procedura di gara di appalto avverrà secondo quanto previsto dai sistemi telematici MEPA di CONSIP nei prossimi giorni.