Reggio Calabria: Nicola Malaspina “emergenza covid, solidarietà attiva e operante”
Abbiamo atteso con il fiato sospeso, abbiamo atteso tutto un pomeriggio ed una notte intera, ed ora ci troviamo, con la stessa suspense di un film thriller, sulla scena di un crimine, di un omicidio, perché di questo si tratta.
È compito delle istituzioni, tutte, difendere i cittadini, proteggere la loro vita, purtroppo, e lo abbiamo visto anche negli ultimi giorni, non si muore solo di “virus”, si può morire anche per perdita di dignità, per frustrazione, quella frustrazione di chi si è sacrificato una vita per crearsi un’opportunità lavorativa ed oggi vede sfuggirsi di mano non solo un sogno, ma la propria vita, il proprio lavoro, il proprio futuro e quello del proprio nucleo familiare.
Lo ho già affermato durante il primo Consiglio Comunale, “Tanti cittadini, in questa palude, iniziano ad individuare, nell’attuale ceto politico, l’agente principale della perdita dei propri diritti e dell’impoverimento generale”.
Occorre dunque invertire la rotta, rinunciare a sterili sofismi ed abbracciare una sorta di solidarietà attiva ed operante.
Certo, l’amministrazione comunale poco può fare, ma quel poco deve essere fatto, per questo, considerato che venerdì prossimo si terrà un Consiglio Comunale Straordinario sull’emergenza Covid, considerato che con il Decreto Agosto sono stati risanati i conti pubblici, CHIEDERÒ alla maggioranza, visti anche gli evidenti DISSERVIZI legati alla raccolta dei rifiuti ed all’erogazione dell’acqua, di concedere alle attività produttive la MORATORIA di un anno relativamente al pagamento dei tributi comunali e relativa SOSPENSIONE per i cittadini.
Infine, considerato che nei giorni scorsi, il vice sindaco dott. Perna, ha annunciato l’intenzione di rivolgersi ai cittadini per “RACCOLTA DI FONDI finalizzate a questioni sociali rilevanti”, ritengo che non si può chiedere ulteriori sforzi al cittadino senza prima dare il buon esempio, per tale motivo, per ricucire quello strappo tra istituzioni e cittadini, per riportare in alto quella Politica fondata sul legame sociale, ogni componente del Consiglio Comunale, a partire dal sindaco, fino all’ultimo consigliere dell’opposizione, potrebbe rinunciare al proprio compenso.
Nicola Malaspina
Consigliere Comunale REggioATTIVA