Reggio Calabria: Nuccio Pizzimenti “Minicuci un galantuomo silurato dalla maldicenza e da una parte del Centro-Destra”
La storia personale parla per ognuno di noi: il candidato-sindaco, Antonino Minicuci, è stato indicato da Matteo Salvini e dopo condiviso da tutta la coalizione di Centro-Destra, ma non prima di essere stato ingiustamente attaccato e denigrato e con puntigliosità scientifica, contrastato e dipinto falsamente addirittura come un “alieno” e “straniero”, ancora prima di scendere nell’agone politico, in un modo tanto sconcertante, quanto autolesionista, da una nefasta parte dello stesso Centro-Destra.
È quanto afferma con una nota stampa il Fiduciario-Mandatario elettorale del Candidato Sindaco, Antonino Minicuci, Nuccio Pizzimenti, anche nella qualità di Presidente dell’Associazione “Cittadini per il Cambiamento”, che ha ricoperto sin dal 1994 importanti incarichi politici in Forza Italia, ed a tutt’oggi è un Forzista Doc”.
Il quale aggiunge: per capirci meglio, avremmo potuto dire (ma ovviamente non lo pensiamo), che l’On. Santelli “Cosentina”, che è stata candidata a Reggio Calabria ed eletta nel nostro collegio-elettorale, fosse “forestiera”.
Queste bassezze non ci appartengono e le troviamo deleterie, basti pensare soltanto all’attacco fatto a Minicuci anche da parte di 4 Consiglieri Comunali di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria, definibile come un fortissimo contrasto, sul quale si è innescato poi un indecoroso e barbaro turpiloquio, infarcito da epiteti irripetibili sui social e sui vari mezzi di comunicazione, diretti all’uomo, alla persona, ancor prima che al politico.
Noi ci chiediamo, come ciò sia possibile? Questa è una strategia, ordinata ed intenzionale, messa in campo con il contributo nefasto di altre “voci” del panorama politico del Centro-Destra.
Questa nefasta strategia, però, come un boomerang ha punito proprio gli artefici della disfatta, non essendo stati essi riconfermati in consiglio. Adesso, dopo la sconfitta, che costoro sparino a zero, su tutti, è veramente allucinante. A costoro consigliamo un bagno di umiltà, e possibilmente buttandosi a mare, onde rinfrescare le loro idee.
Perchè, essere infallibili non è cosa giusta, poichè la storia ci insegna che saggezza, umiltà e serietà ripagano sempre! Noi “umili” non ci siamo risparmiati mai, ci abbiamo sempre creduto, anche quando sembrava tutto impossibile, siamo stati sempre vicini a Minicuci, ci siamo difesi come “leoni”, dando il nostro contributo, adesso faremo opposizione costruttiva nell’interesse della nostra amata città.