Reggio Calabria: post covid, Filippo Quartuccio “Ripartiamo dalla Cultura”
“La Città metropolitana sta profondendo uno sforzo enorme per la valorizzazione e il rilancio dei siti di interesse culturale e con particolare attenzione a tre ambiti di intervento che interessano Reggio e i versanti ionico e tirrenico del territorio”.
Ad illustrare le linee guida e i contenuti di tali indirizzi è il consigliere metropolitano con delega alla Cultura, Filippo Quartuccio che aggiunge: su Reggio, ad esempio, siamo molto avanti nel percorso che porterà di qui a breve alla manutenzione straordinaria che interesserà il sito del Griso Laboccetta situato in via Aschenez.
Un bene che l’amministrazione Falcomatà ha sempre posto in evidenza e su cui adesso si stanno concentrando le nostre attenzioni affinché venga presto riconsegnato alla comunità per eventi culturali all’aperto, attività ricreative e tutte quelle iniziative che possano rendere vivo quel sito da un punto di vista della pulsione culturale.
Altro impegno preciso prosegue Quartuccio è quello riguardante la villa romana del Naniglio a Gioiosa Jonica, dove è in atto un lungo percorso di approfondimento che sta coinvolgendo l’amministrazione e la comunità locale per rimettere in moto uno dei luoghi di maggior pregio artistico e valore storico che il territorio metropolitano possieda.
Sul versante tirrenico inoltre, stiamo lavorando con grande attenzione sul parco archeologico dell’antica Medma di Rosarno con l’obiettivo di renderlo presto fruibile.
È un cammino complesso, che sta coinvolgendo gli enti, la soprintendenza, l’università con lo sguardo rivolto alla ripartenza post Covid.
Nato nella precedente consiliatura, “Bibliocultura” è un progetto che guarda alla valorizzazione delle biblioteche dei comuni dell’area metropolitana, che rappresentano un patrimonio importantissimo spiega il Consigliere metropolitano di conoscenza, cultura e testimonianza delle radici del territorio.
Un’iniziativa che finanzia anche il potenziamento della dotazione libraria delle biblioteche, la creazione di piattaforme tecnologiche di consultazione online, l’attivazione di servizi di scambio libro per le categorie più fragili.
Un bando che ha già fatto registrare un’ottima adesione da parte delle comunità, con la partecipazione di circa 35 comuni reggini ammessi a finanziamento proprio per queste azioni. Comunità che si sono rese protagoniste di un impegno progettuale davvero rilevante.
La Cultura e tutto l’indotto ad essa collegato, ha lo sguardo costantemente rivolto al post Covid. In questa direzione, mi auguro evidenzia Quartuccio che il governo nazionale crei le condizioni affinché si possa ripartire con celerità, quindi anche valutando delle graduali aperture dei luoghi di cultura, naturalmente con tutte le precauzioni del caso.
Occorre dare un segnale forte ai settori strategici e la cultura è uno di questi. Un settore produttivo che crea lavoro ed economia grazie all’impegno di associazioni, fondazioni, cooperative, professionisti. A loro va riconosciuta la centralità di un lavoro indispensabile per la crescita sociale e culturale.
La Città metropolitana intende fare la propria parte, anche quest’anno saranno banditi gli avvisi esplorativi per la realizzazione di iniziative culturali rivolti ad amministrazioni comunali, associazioni, parrocchie, organismi privati.
Abbiamo inoltre investito diverse risorse sul tema degli spettacoli anche a dispetto della fase di profonda incertezza che condiziona fortemente la programmazione delle attività da qui ai prossimi mesi.
Ma l’obiettivo conclude il consigliere metropolitano resta sempre lo stesso, ovvero fare tutto il possibile affinché la cultura, le arti e lo spettacolo si riprendano i loro spazi e soprattutto la loro centralità quali motori di bellezza e socialità.