Reggio Calabria: tenuto in prefettura tavolo di coordinamento per il raccordo tra attività didattiche e trasporti
Si è tenuta nel pomeriggio, in videoconferenza, una riunione, presieduta dal Prefetto Massimo Mariani, del Tavolo di coordinamento per il raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari del trasporto pubblico locale, previsto dal dPCM 3 dicembre 2020.
Le diverse componenti del Tavolo (Sindaco della Città Metropolitana, Assessore regionale alle Infrastrutture, Dirigenti dell’Ufficio Scolastico regionale e provinciale, Dirigente della Motorizzazione Civile in rappresentanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentanti delle Società che effettuano i servizi di TPL) hanno fornito il proprio contributo per delineare il quadro complessivo delle esigenze legate al trasporto degli studenti pendolari, al fine di predisporre un Piano degli eventuali servizi integrativi necessari e quantificarne i costi.
Alla luce delle risultanze dell’attività del Tavolo, il Prefetto ha redatto un Documento operativo volto a garantire la ripresa in condizioni di sicurezza, il prossimo 7 gennaio, delle attività scolastiche in presenza.
Si stima che siano oltre 16.000 gli studenti pendolari che dovranno raggiungere 35 Istituti scolastici di secondo grado aventi sede in sedici Comuni: Bagnara Calabra, Bova Marina, Bovalino, Cittanova, Gioia Tauro, Locri, Marina di Gioiosa Ionica, Melito di Porto Salvo, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Reggio di Calabria, Roccella Ionica, Rosarno, Siderno, Villa San Giovanni.
Per agevolarne gli spostamenti sono state previste 66 corse aggiuntive che interesseranno 43 linee, con un incremento quotidiano di oltre 3.400 km per le linee extraurbane, e di circa 260 km per quelle urbane.
Gli orari di inizio delle lezioni saranno individuati dai Dirigenti scolastici, in raccordo con i Sindaci dei Comuni interessati, nella fascia 8:00-14:00.
Sarà assicurato il costante monitoraggio dell’attuazione del Documento operativo, attivando mirati servizi di controllo al fine di contrastare il rischio del verificarsi di assembramenti presso le fermate dei mezzi di trasporto.
Eventuali criticità potranno essere segnalate dalle componenti istituzionali coinvolte al Tavolo di coordinamento, che si avvarrà a tal fine del Nucleo di monitoraggio dell’emergenza Covid-19 già attivo presso la Prefettura.