Passa la riforma della legge sul demanio marittimo, De Nisi: «Semplifica gli interventi di ripascimento stagionale degli arenili in Calabria»
Il consigliere regionale evidenzia anche che “ora la Regione sarà in grado di affrontare con maggiore efficacia l’erosione costiera”

REGGIO CALABRIA – 31 MARZO 2025 – Approvazione della riforma della legge sul demanio marittimo: il consigliere regionale Francesco De Nisi esprime grande compiacimento e sottolinea che tale passo «semplifica e velocizza l’attività di ripascimento stagionale degli arenili da parte dei concessionari privati. La legge, pensata per rispondere al fenomeno dell’erosione costiera, offre ai privati la possibilità di attuare direttamente interventi di ripascimento, con l’obiettivo di garantire la fruibilità delle spiagge e sostenere l’economia turistica della Calabria».
De Nisi, inoltre, evidenzia come «l’iter autorizzativo per gli interventi di ripascimento sia ora in capo ai Comuni costieri, che avranno la responsabilità di avviare la conferenza dei servizi per l’approvazione dei progetti. La conferenza dovrà essere convocata entro 5 giorni dalla presentazione della richiesta, e i lavori dovranno concludersi entro un massimo di 90 giorni. Questo processo semplificato e accelerato garantirà interventi tempestivi e una gestione più efficiente, riducendo la burocrazia e assicurando tempi certi per gli operatori turistici e i concessionari demaniali».
La normativa stabilisce inoltre che le autorizzazioni per gli interventi di ripascimento possano avere una durata di fino a 10 anni in caso di piccoli interventi strutturali, con un apporto annuo di sedimenti marini inferiore a 5.000 metri cubi, in linea con il paragrafo 3.1.2, del capitolo 3 dell’Allegato tecnico del decreto ministeriale 173 del 2016.
«Con l’approvazione di questa legge – insiste il consigliere regionale – la Calabria ha uno strumento efficace per proteggere le sue coste e sostenere il turismo balneare, settore fondamentale per l’economia locale. La semplificazione delle procedure rappresenta una concreta opportunità per i Comuni, i concessionari e gli operatori economici locali, e favorisce una gestione rapida e mirata degli interventi».
Poi conclude: «Grazie alla nuova normativa, la Regione Calabria sarà ora in grado di affrontare con maggiore efficacia l’erosione costiera, preservando la bellezza delle sue spiagge e garantendo la continuità delle attività turistiche regionali».