Il sistema giustizia, per come più volte evidenziato e commentato, ha raggiunto un punto di estrema criticità che lo ha reso non più credibile e che ha allontanato la fiducia dei cittadini. Azioni di pochi che, però, hanno messo in discussione la validità di tutti e dello stesso sistema.
L’anomalo processo a Matteo Salvini ha fatto scattare le molle dell’orgoglio di essere italiani e di una patria che è stata la “culla del diritto”. Colpire Matteo Salvini vuol dire colpire tutti gli italiani onesti e che vogliono una Nazione diversa e autorevole.
Il partito è già sceso nelle piazze la settimana scorsa e continuerà nella sua attività di informazione e di raccolta delle firme per sostenere una causa giusta e che coinvolge la libertà dei cittadini.
Nella scorsa settimana in Calabria sono state coperte con i gazebo tutte le piazze principali e vi sono state centinaia di firme ed anche persone che hanno voluto aderire alla Lega.
Un merito, quindi, a tutto il partito che esiste ed ha dimostrato di essere presente nella sua organizzazione regionale.
In particolare, pur dovendo fare un plauso a tutte le province ed ai segretari di sezione e provinciali, il risultato della provincia di Reggio Calabria che è molto significativo e dimostra che tanto lavoro che è stato svolto ed oggi si colgono i risultati concreti, come è avvenuto nelle ultime elezioni europee dove la Lega ha ottenuto un 9,2, che l’ha posta ai primi posti in Italia.
Un grazie, quindi, a tutti i militanti e responsabili che continuano a lavorare per il partito ed in questa occasione per denunciare un abnorme attacco al nostro leader Matteo Salvini.
