di Nicoletta Toselli
San Pietroburgo, 23-24 novembre 2024 – Il 5° stage di Aikido condotto dal Maestro Fiordineve Cozzi, 7° dan Shihan, si è trasformato in un evento che va ben oltre la pratica marziale, consolidando il legame di amicizia e rispetto tra Italia e Russia. L’evento, ospitato nella splendida San Pietroburgo, è stato organizzato dall’Aikido Scai Club guidato dal Maestro Dmitry Rudaschevskiy, 4° dan, ed è stato un simbolo di collaborazione e scambio culturale.
L’Aikido, arte marziale basata sull’armonia e sulla collaborazione, si è rivelato il linguaggio perfetto per rafforzare il ponte tra i due paesi. Durante il seminario, non sono stati solo i gesti tecnici a parlare, ma anche il profondo rispetto reciproco che lega i praticanti russi e italiani.
“Ogni volta che torniamo in Russia, troviamo un’accoglienza straordinaria,” ha dichiarato il Maestro Cozzi. “Il rispetto e l’ammirazione che i russi hanno per la cultura italiana sono tangibili, non solo durante le lezioni ma in ogni momento passato insieme.”
Il seminario non è stato solo un’occasione per perfezionare tecniche e movimenti. È stato soprattutto un momento di incontro tra culture, dove l’Aikido ha fatto da collante. I partecipanti, provenienti da città distanti come Mosca, Ekaterinburg, Nizhny Tagil e Kaliningrad, hanno dimostrato grande dedizione e apprezzamento per l’insegnamento del Maestro Cozzi, riconosciuto per la sua chiarezza e capacità di coinvolgere ogni allievo, dai bambini agli adulti.
Durante le lezioni dedicate ai più piccoli, la gioia e l’entusiasmo dei bambini sono stati accompagnati dai sorrisi e dai complimenti dei genitori. “Non è solo la tecnica, ma il calore umano e il modo in cui riesce a trasmettere valori universali come il rispetto e la collaborazione che lo rendono unico,” ha commentato un padre presente all’evento.
L’organizzazione impeccabile e l’accoglienza riservata al gruppo italiano sono state testimonianza di quanto i russi apprezzino l’Italia e i suoi rappresentanti. Durante il tempo libero, i padroni di casa hanno accompagnato il gruppo a visitare le meraviglie di San Pietroburgo, come il Museo dell’Ermitage, la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato e la Prospettiva Nevskij.
“La gentilezza e la disponibilità dei nostri amici russi sono sempre straordinarie,” ha sottolineato un membro del gruppo italiano. “Ci sentiamo sempre a casa qui, grazie al loro calore e alla loro stima per la nostra cultura. “L’atmosfera di amicizia è stata coronata dalla festa di domenica sera, organizzata dall’Aikido Scai Club. Durante il party, piatti tipici russi sono stati serviti con orgoglio e accompagnati da canti e melodie tradizionali. Il gruppo italiano ha risposto con alcune delle canzoni più amate del repertorio napoletano e italiano, come segno di riconoscenza e affetto.
L’evento ha dimostrato ancora una volta come l’Italia goda di un rispetto speciale in Russia, grazie alla sua cultura, alla sua storia e al carattere caloroso dei suoi rappresentanti. “I russi hanno un’ammirazione innata per gli italiani,” ha commentato il Maestro Cozzi. “Per loro, l’Italia rappresenta l’eleganza, la bellezza e la passione, valori che cercano di ricreare nel loro rapporto con noi.”
L’entusiasmo per il prossimo incontro è già palpabile. Il Maestro Cozzi è stato ufficialmente invitato per un nuovo seminario nel febbraio 2025, che si terrà a San Pietroburgo e a Nizhny Tagil, in Siberia. Questo sarà un ulteriore passo per rafforzare un’amicizia che va oltre i confini geografici, climatici e culturali.
L’Aikido si conferma così non solo un’arte marziale, ma anche un ponte tra popoli, capace di unire Italia e Russia in un abbraccio simbolico di stima, rispetto e amicizia.
Arrivederci al prossimo anno, per scrivere un nuovo capitolo di questa straordinaria collaborazione.
