Reggio Calabria
Sanità in Calabria: PD risponde alle critiche e rilancia su emergenza sanitaria
Il Partito Democratico replica agli attacchi di Lega e affini, chiarendo la propria posizione sulla crisi sanitaria calabrese e rivendicando iniziative a difesa dei cittadini
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Il PD di Palmi ha diffuso un comunicato stampa in risposta alle critiche mosse da alcuni esponenti politici, tra cui Tripodi, riguardo alla partecipazione del partito e del sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, ad una iniziativa a Polistena.
Nota integrale
COMUNICATO STAMPA
Per commentare un’iniziativa occorrerebbe parteciparvi o, quantomeno, informarsi: quando ciò non accade, il rischio di figuracce è elevatissimo.
Oggi il Partito Democratico ed il primo cittadino di Palmi, Giuseppe Ranuccio, vengono attaccati per aver partecipato ad un’iniziativa al fianco del Sindaco di Polistena, che sta conducendo battaglie campanilistiche.
Peccato che l’iniziativa di oggi nulla abbia a che fare con il Sindaco di Polistena, che non vi ha nemmeno partecipato, e che la stessa sia stata concepita per accendere un “faro” sulla disastrosa condizione della sanità nella Piana di Gioia Tauro. E non solo. Il Partito Democratico della Calabria ha avviato un percorso di ascolto e confronto più che necessario su tutto il territorio calabrese sulle problematiche legate all’assistenza sanitaria .
Probabilmente, repentini divulgatori di note stampa in trans agonistica e commentatori stupefacenti, hanno letto una dichiarazione di Tripodi di ieri, visto una foto scattata a Polistena oggi e, affidandosi al classico “due più due”, sono andati in confusione.
Singolare, poi, che i solerti compari di Salvini, Lega Nord e affini, continuino a pensare ossessivamente all’epoca del Presidente Oliverio, nonostante il centrodestra abbia guidato la Calabria per quasi dieci anni negli ultimi quindici.
La posizione del Partito Democratico è chiara ed è contro ogni tipo di campanilismo: la salute dei cittadini non è di destra, né di sinistra, nè di Palmi, nè di Polistena.
La Calabria tutta e la Piana di Gioia Tauro hanno bisogno immediato di una rete sanitaria territoriale più efficiente, del potenziamento del Santa Maria degli Ungheresi di Polistena, del mantenimento dell’Ospedale di Gioia Tauro e della costruzione del Nuovo Ospedale di Palmi.
Lavorare per dividere è una strategia che, per fortuna, non trova consenso tra i cittadini.
Una critica al Partito Democratico, e l’attacco a Giuseppe Ranuccio, a prescindere sono, per questi smemorati appassionati, uno sport quotidiano, magari con la speranza di riuscire ad accalappiare qualche voto dopo le dolorose sconfitte del 2017 e del 2022.
Ma polemizzare sulla pelle di chi parte di chi “emigra” verso gli ospedali del nord e di chi muore per assenza di sanità, peraltro con un fraintendimento clamoroso, è, questo sì, un esercizio anacronistico e non politicamente corretto.
Per commentare un’iniziativa occorrerebbe parteciparvi o, quantomeno, informarsi: quando ciò non accade, il rischio di figuracce è elevatissimo.
Oggi il Partito Democratico ed il primo cittadino di Palmi, Giuseppe Ranuccio, vengono attaccati per aver partecipato ad un’iniziativa al fianco del Sindaco di Polistena, che sta conducendo battaglie campanilistiche.
Peccato che l’iniziativa di oggi nulla abbia a che fare con il Sindaco di Polistena, che non vi ha nemmeno partecipato, e che la stessa sia stata concepita per accendere un “faro” sulla disastrosa condizione della sanità nella Piana di Gioia Tauro. E non solo. Il Partito Democratico della Calabria ha avviato un percorso di ascolto e confronto più che necessario su tutto il territorio calabrese sulle problematiche legate all’assistenza sanitaria .
Probabilmente, repentini divulgatori di note stampa in trans agonistica e commentatori stupefacenti, hanno letto una dichiarazione di Tripodi di ieri, visto una foto scattata a Polistena oggi e, affidandosi al classico “due più due”, sono andati in confusione.
Singolare, poi, che i solerti compari di Salvini, Lega Nord e affini, continuino a pensare ossessivamente all’epoca del Presidente Oliverio, nonostante il centrodestra abbia guidato la Calabria per quasi dieci anni negli ultimi quindici.
La posizione del Partito Democratico è chiara ed è contro ogni tipo di campanilismo: la salute dei cittadini non è di destra, né di sinistra, nè di Palmi, nè di Polistena.
La Calabria tutta e la Piana di Gioia Tauro hanno bisogno immediato di una rete sanitaria territoriale più efficiente, del potenziamento del Santa Maria degli Ungheresi di Polistena, del mantenimento dell’Ospedale di Gioia Tauro e della costruzione del Nuovo Ospedale di Palmi.
Lavorare per dividere è una strategia che, per fortuna, non trova consenso tra i cittadini.
Una critica al Partito Democratico, e l’attacco a Giuseppe Ranuccio, a prescindere sono, per questi smemorati appassionati, uno sport quotidiano, magari con la speranza di riuscire ad accalappiare qualche voto dopo le dolorose sconfitte del 2017 e del 2022.
Ma polemizzare sulla pelle di chi parte di chi “emigra” verso gli ospedali del nord e di chi muore per assenza di sanità, peraltro con un fraintendimento clamoroso, è, questo sì, un esercizio anacronistico e non politicamente corretto.
Direttivo – PD Palmi