Scarpino: Dall’Europa dieci principi per la sicurezza online dei minori in sintonia con le iniziative del Corecom Calabria

Con riguardo alla recente plenaria del Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB), durante la quale sono stati adottate importanti iniziative per la protezione dei minori nel cyberspazio, il Presidente del Corecom Calabria, Fulvio Scarpino, evidenzia che tali misure sono in piena sintonia con le attività promosse a livello regionale per la sicurezza online dei minori.
L’EDPB ha introdotto dieci principi per un trattamento conforme dei dati personali nella determinazione dell’età o della fascia di età, mirando a un approccio europeo coerente che protegga i minori, rispettando allo stesso tempo le regole sulla protezione dei dati.
“Un passo avanti significativo per garantire che i minori accedano solo a contenuti adeguati alla loro età”, ha dichiarato Scarpino. “Un dettato normativo che supporta e amplifica gli obiettivi della nostra iniziativa regionale volta a controllare l’accesso a siti e app con contenuti inappropriati”.
In aggiunta, l’organismo europeo ha annunciato la creazione di una task force sull’applicazione dell’intelligenza artificiale e la volontà di includere l’IA in maniera più ampia nelle sue attività di vigilanza.
“L’approccio proattivo dell’EDPB nell’adattare le normative sulla protezione dei dati alle sfide poste dall’intelligenza artificiale e dalla tecnologia moderna è essenziale per prevenire l’abuso e garantire la sicurezza dei nostri giovani utenti online”, ha aggiunto Scarpino.
Il presidente del Corecom ha inoltre espresso il proprio apprezzamento per l’impegno dell’EDPB nel collaborare con la Commissione Europea per la verifica dell’età nel contesto della legge sui servizi digitali, sottolineando l’importanza di queste sinergie per accelerare l’implementazione di soluzioni efficaci sia a livello di governance che per i singoli utenti.
“La nostra recente campagna di raccolta firme, che ha visto un’ampia partecipazione e sostegno della comunità, è solo l’inizio di un percorso più ampio,” ha concluso Scarpino.
“Le decisioni dell’EDPB e il nostro impegno sul territorio convergono verso l’obiettivo comune di proteggere le fasce più fragili, promuovendo un futuro più sicuro e basato su valori solidi e sul rispetto reciproco”.