Soverato: Azzurra Rita Ranieri “focus banco alimentare e buoni spesa”
Commissione Straordinaria Emergenza Coronavirus 🦠 – Seduta del 28 Gennaio 2020 –
Relazione di quanto presentato dal Capogruppo UDC alla Commissione Straordinaria Covid.
Le Commisioni Speciali hanno lo scopo di studiare ed elaborare piani e programmi di particolare rilevanza per la Cittadinanza.
I piani e i programmi non possono assolutamente non prendere atto di quanto è stato fatto durante la prima fase emergenziale nei confronti della popolazione tutta e del tessuto economico.
➡️ A suo tempo, ovvero in sede di mozione ho richiesto un Bilancio consuntivo, una relazione conoscitiva di quanto già avviato, al fine di conoscere eventuali criticità e trovarne soluzioni più adatte e che quindi possano interessare ogni strato sociale.
➡️ Purtroppo, sebbene la Commissione sia stata insediata, e i lavori proficuamente avviati, non ho ancora una chiara panoramica di come sia stata gestita la stessa Emergenza.
Non ho dubbio sulla correttezza del precedente svolgimento del compito istituzionale, ma in virtù del principio di trasparenza e di Democrazia partecipata, al fine di garantire l’equità di trattamento per ogni Cittadino, e nello specifico del corretto compito delle Minoranze Consiliari, a cui spetta vigilare e verificare che l’andamento della macchina burocratica, ho ritenuto necessario invitare il Presidente della Commissione e per il Suo tramite quindi la Amministrazione a fornire un bilancio completo di quanto necessario alla verifica dei sussidi statali e alla sua elargizione, ovvero della Gestione del Banco Alimentare, dei Buoni Spesa e delle somme stanziate dalla Protezione Civile, dal Ministero come Fondi Covid e le eventuali accensioni di prestito secondo il Decreto Rilancio.
Ossequiosi del Principio di Trasparenza e di Giustizia Sociale, partiremo da questo per valutare piani e programmi da portare in Commissione.
📩 L’oggetto della richiesta e’ dettagliato nella Istanza allegata.
Io Sottoscritta, Azzurra Rita Ranieri, Consigliere Capogruppo UDC, in qualità di Componente della Commissione Speciale Covid, valutata la particolare importanza della stessa Commissione, proprio in virtù del suo oggetto, presento la descritta istanza, per cui si richiede un coscienzioso e solerte riscontro.
Premesso che, con Delibera n. 39 del 30\12\2020, è stata approvata mozione presentata dalla sottoscritta in data 30\11\2020, e si è pertanto istituita la “Commissione Straordinaria Emergenza Covid”.
Le Commissioni Speciali hanno lo scopo di studiare ed elaborare piani e programmi di particolare rilevanza per la Cittadinanza, e la natura della stessa Commissione istituita non può prescindere dal motivo per cui si è presentata mozione.
Forse, non è chiaro, che la Commissione Straordinaria, non ha il solo compito di condividere pensieri, bensì ha il dovere di stabilire un piano operativo dei lavori, che non può essere derogato in nessun caso.
E’ impensabile che la Commissione, e i suoi Commissari, si trovino nella condizione di sollecitare costante informazione e chiarezza.
Si è approvato di istituire un Bollettino Epidemiologico che evidenzi l’andamento epidemico, ma lo stesso deve essere chiaro e lineare, e l’aggiornamento deve tenere conto delle ordinanze di quarantena non solo emesse , ma anche in scadere.
Non ho, palesemente condiviso il “focolaio volley”, non ha ragione di esistere per ovvie motivi, legati anche alla sfera della privacy, oltre a creare una confusione che non è necessaria sul risultato dei positivi. E’ una chiara operazione di distrazione di massa, dal totale, ma è anche imbarazzante e pressoché ridicola.
Sarebbe opportuno, condividere la scelta del modo di presentare anche lo stesso bollettino. Mi affido al Suo buon senso a riguardo.
Purtroppo, sebbene ci sia una Commissione, è palese che gli affari di palazzo rimangano ancora all’interno di 4 mura, e condivise esclusivamente con la Maggioranza.
Tutto ciò è inaccettabile, oltre che incongruente con la normativa stessa a supporto delle Commissioni Speciali, e preciso che il ruolo di Presidente della Commissione, oltre a farle perdere la sua “carica in maggioranza” , la pone nella condizione di dover stabilire l’equità del trattamento tra i Commissari, e per trattamento si intende, anche e soprattutto, di informazione.
Non è assolutamente corretto, che Lei non trasmetta il Bollettino ai Commissari, ancor prima di pubblicare, sia per la doverosa informazione costante che lo legherebbe a noi, altresì per la condivisione di un operato ed eventualmente dei pareri che ognuno di noi può fornire sul modo stesso di esporlo.
Non è corretto, che oltre le ordinanze di quarantena che possiamo facilmente reperire in Albo Pretorio, ora i Protocolli ASP siano di dominio social, e non siano stati inviati ai Commissari Capogruppo di Minoranza.
Tenuto conto, di quanto premesso, e correttamente relazionato, mi trovo costretta a sollecitarLa nel compiere ogni azione necessaria al ripristino del corretto equilibrio e funzionamento di questa Commissione Speciale.
Giacché la mozione stessa, oltre che il buon senso, prevedeva il deposito di un bilancio consuntivo di quanto eseguito dalla Amministrazione nella prima fase Covid, e a tutt’oggi non è stato consegnato alcunché, mi trovo mio malgrado costretta a diffidarLa nel rendere disponibile, entro e non oltre il termine stabilito, di quanto dettagliatamente indicato, necessario e propedeutico alla valutazione di qualsivoglia programma di intervento della stessa Commissione.
Il Bilancio Consuntivo delle azioni perpetrate a sostegno della Popolazione tutta e delle Attività Commerciali, deve chiaramente prevedere in dettaglio mezzi e somme impiegate con la provenienza, ovvero se facenti parte di sostegni Statali o mezzi propri dell’Ente.
Per maggiore chiarezza e trasparenza il Bilancio deve prevedere in dettaglio, oltre ad una giusta relazione informativa per la Commissione e di pronta disponibilità, quanto necessario a comprendere l’interezza della azione e quindi il suo effetto, e ove necessario integrarne gli scopi sulla condizione odierna.
E precisamente:
1. Gestione Banco Alimentare, completo del suo ammontare, e “pacchi alimentari”, con l’elenco dei Beneficiari nella Prima fase di Emergenza, poi aggiornato a tutt’oggi.
2. Disciplinare per l’acquisto di Generi alimentari e la conseguente distribuzione degli stessi con annesso elenco dei Beneficiari;
3. Stanziamento di Protezione Civile del 29\03\2020 e le misure di solidarietà attivate in maniera dettagliata, e allo stato di fatto le risultanze delle eventuali rimanenze, e di eventuali nuovi stanziamenti disponibili;
4. La rendicontazione quindi di € 50.000,00 di buoni spesa, con annesso elenco dei Beneficiari;
5. La rendicontazione dettagliata di € 6.324,06 per l’acquisto di generi alimentari e prodotti;
6. Una nota informativa su cosa consista la forma di collaborazione con le Associazioni di Volontariato, e la ragione di un contributo erogato alla Misericordia pari ad € 2.000,00, e ove si tratti di contributo a sostegno della popolazione si prega di fornire un dettaglio di quanto messo in atto.
7. Somme disponibili per il fondo Povertà 2019 e loro destinazioni;
8. Somme richieste ex lege 77 ( DL34), loro utilizzo e rimanenze;
9. Fondo Covid di € 316.000,00 – dettaglio di utilizzo e rimanenze;
10. Contributo stanziato di € 25.000,00 ” Più Regali meno Tari”, risultanze ed elenco dei beneficiari. Dello stesso contributo stanziato, si richiede atto di convenzione con la Ditta C&C, che gestisce il tributo che dovrà essere ricalcolato per i cittadini;
Considerato
• che Il Decreto Legislativo n. 267\2000 (TUEL), all’articolo 43, prevede, da una parte il diritto dei Consiglieri Comunali di presentare interrogazioni e di ottenere dagli uffici competenti tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato, e dall’altra parte, l’obbligo per il Sindaco o gli assessori da esso delegati di rispondere entro e alle interrogazioni ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai Consiglieri;
• Che la condizione di emergenza ha bisogno di una puntuale, attenta e certa azione di prevenzione, che non può essere derogata per nessuna ragione, ed in queste azioni sono previste le informazioni necessarie per attuare ulteriori misure urgenti;
Rilevato Che
– il Rifiuto di Atti d’ufficio e la conseguente omissione, oltre ad essere lesiva nei confronti dei consiglieri proponenti, è comunque perseguibile a norma di legge;
– L’art. 44 TUEL stabilisce le garanzie per le stesse minoranze e le funzioni di controllo;
Tutto ciò premesso, rilevato e considerato,
INVITO DIFFIDO
Il Presidente del Consiglio, in qualità di Presidente della Commissione Covid a consegnare il Bilancio Consuntivo, completo di quanto richiesto, entro e non oltre il 02 Febbraio 2020, considerato che sono già trascorsi 60 giorni dalla presentazione della mozione, 30 giorni dalla sua approvazione, e che quanto richiesto dovrebbe essere già disponibile per essere consultato in condizioni di normale controllo della attività amministrativa e della trasparenza.
Con l’avvertenza che, trascorso inutilmente il termine, si procederà presso le opportune sedi amministrative e\o giudiziarie.
Azzurra R. Ranieri
Consigliere Capogruppo UDC – Città di Soverato