Tanto entusiasmo al Villaggio dei Giovani per il primo evento pubblico in presenza di Attendiamoci Onlus
Tante emozioni, tanti volti, tanto entusiasmo al Villaggio dei Giovani nel giorno del primo evento pubblico in presenza di Attendiamoci, dopo il periodo di chiusure, per la presentazione programma delle attività formative estive promosse dall’Associazione giunta al ventesimo anno di incessante servizio nel territorio.
Segno veramente importante quello della presenza di tutte le massime autorità cittadine, a testimonianza di un accompagnamento concreto e costante. Erano presenti, infatti, S.E. il Prefetto Massimo Mariani, il Questore Bruno Megale, l’Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Reggio Calabria Giuggi Palmenta, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Marco Guerrini, il Contrammiraglio della Guardia Costiera Com. Antonio Ranieri, Il Comandante Nunzio di Fonzo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il Procuratore Capo del Tribunale dei Minori Roberto di Palma, il Comandante della Dia Col. Massimo Chiappetta, il Rettore dell’Università per Stranieri Antonino Zumbo, il Direttore Amministrativo della Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti.
Felice Chirico, giovane consigliere direttivo dell’Associazione, gestisce la scaletta degli interventi, ben condensando e moderando i vari contenuti, introducendo i lavori con un indirizzo chiaro: la chiusura vissuta è stata madre di tanta creatività.
E per raccontarla questa creatività, la parola va a Giovanni Mazza uno dei co-fondatori di Attendiamoci con un veloce resoconto delle attività svolte durante il lockdown, dalle distanze forzate al desiderio di relazione e di come si sia stati sempre in prima linea per essere vicini ai giovani, inventando modalità e occasioni per continuare ad educare e far crescere bene, nel rispetto delle regole imposte dal governo.
A seguire, spazio per il presente-futuro, attraverso la carrellata dei giovani volontari che hanno illustrato il palinsesto estivo e offerto testimonianze della loro esperienza di questa prima settimana di attività: tra Casa e Villaggio dei Giovani, tantissime iniziative per ragazzi di scuole medie, superiori ed universitari, esperienze residenziali, eventi serali e tanto altro consultabile tramite la pagina Facebook associativa.
La parola va al Prefetto Mariani in rappresentanza delle Forze dell’Ordine presenti che, con uno sguardo al passato ed uno al futuro, invita ad un rinnovamento sociale e relazionale, attraverso azioni utili a ricucire rapporti e distanze.
Per il Comune di Reggio Calabria, padrone di casa nel bene confiscato gestito da Attendiamoci da oltre dieci anni e sede principale delle attività estive in programma, interviene l’Assessora Palmenta, anche lei molto emozionata, invitando a processi di ricostruzione condivisa, a partire da presidi di educazione e legalità proprio come il Villaggio dei Giovani.
Chiude le danze don Valerio Chiovaro, assistente spirituale dell’Associazione nonché ispiratore e co-fondatore. I suoi occhi sono pieni di orgoglio per i “suoi” giovani. Ringrazia tutti e, in particolare, le Istituzioni presenti, ricordando loro che dietro le fatiche giornaliere c’è poi la gratificazione nella possibilità donata ai giovani di vivere esperienze come queste.
E prima di concludere l’evento, Attendiamoci ha voluto pubblicamente ringraziare il dott. Giovanni Cassone, Presidente e fondatore della Fondazione “Clara Travia Cassone”, per la donazione di un defibrillatore consegnato proprio in occasione del lancio delle attività estive ed il relativo corso di formazione per l’utilizzo.
Sul volgere al tramonto del sole, è tempo di congedarsi e di chiudere temporaneamente le porte del Villaggio, e prepararsi a riaprirle giornalmente per questa estate che ha tutti i presupposti per essere vissuta a pieno e lasciare il segno nelle vite di tanti giovani. Finalmente offline.