Tenuta a Soverato la commemorazione del 119° anniversario dalla morte della “Guardia Salvatore Lemmo”
Nella splendida cornice della cittadina di Soverato si è svolta ieri la solenne cerimonia di commemorazione del
Finanziere Salvatore Lemmo cui nel 2017 è stata intitolata la locale Caserma sede della Compagnia del Corpo.
La notte tra il 14 ed il 15 gennaio 1905 la giovane Fiamma Gialla in servizio di vigilanza costiera nei pressi della
spiaggia di Soverato, unitamente al collega Rocco Micò, si accorse che alcuni delinquenti si stavano adoperando
per entrare, a scopo di rapina, nella casa di un ricco proprietario della zona. Vedendosi scoperti, i rapinatori si
divisero e iniziarono a fuggire in direzioni diverse, ovviamente inseguiti dai due finanzieri.
Uno dei malviventi, ormai raggiunto dal finanziere Lemmo, si girò di scatto e con un rapido gesto esplose in sua
direzione un colpo di fucile caricato a pallettoni. Dopo aver ferito mortalmente il tutore della legge, il ladro
continuò a fuggire, rendendosi così irreperibile.
Trasportato d’urgenza presso l’Ospedale militare di Catanzaro, il Lemmo cessò di vivere il giorno 12 febbraio,
dopo aver subito per quasi un mese indicibili e atroci sofferenze.
La cerimonia, iniziata con la resa degli onori di rito da parte di un plotone di rappresentanza al Comandante
Regionale Calabria, Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso accompagnato dal Comandante Provinciale,
Generale di Brigata Domenico Grimaldi, è proseguita con la lettura di una breve rievocazione storica a memoria
di quanto accaduto e con la deposizione, davanti alla stele realizzata per ricordare il tragico evento, di una corona d’alloro da parte delle Fiamme Gialle della Calabria.
Momento particolarmente significativo e toccante è stata la resa degli onori ai Caduti.
A conclusione si è proceduto alla solenne benedizione, da parte del Cappellano Militare Don Antonio
Pappalardo, della corona di alloro deposta ai piedi della stele commemorativa ed alla benedizione del
monumento, seguita dalla lettura della Preghiera del Finanziere.
All’evento hanno partecipato numerose Autorità civili e militari e una rappresentanza delle Fiamme Gialle in
congedo della Sezione A.N.F.I. di Catanzaro, a riprova dell’attaccamento e della riconoscenza della cittadinanza
nei confronti di un Finanziere che ha sacrificato la propria vita nell’interesse della collettività.