Tenuta in prefettura a Reggio Calabria la cabina di coordinamento Pnrr per il Museo del Mare
Il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, ha riunito la Cabina di Coordinamento per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare per esaminare lo stato di avanzamento del progetto del Museo del Mare (o Museo del Mediterraneo), previsto dal “Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) al PNRR”.
La riunione fa seguito ai precedenti incontri della Cabina di Coordinamento, istituita presso la Prefettura di Reggio Calabria, nel corso dei quali sono state presentate le “Linee guida operative” volte ad efficientare i processi gestionali ed attuativi delle progettualità finanziate con il PNRR, ed analizzati i progetti aventi quale Amministrazione titolare dell’intervento il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con particolare attenzione ai PINQUA per il Comune di Reggio Calabria, e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Sport e Salute.
Lo scorso 25 ottobre, alla presenza dei rappresentanti delle Amministrazioni, Enti ed Istituzioni coinvolte nella realizzazione dell’intervento (Comune di Reggio Calabria, Autorità di Sistema portuale dello Stretto, MEF – Ragioneria Territoriale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Unità di missione PNRR, MIC, MIT, Agenzia del Demanio, Agenzia delle Dogane, Direzione Marittima di Reggio Calabria), sono state tracciate le fasi di sviluppo del progetto, ed in particolare la consegna e cantierizzazione delle aree interessate dall’opera, analizzando le criticità rilevate e condividendo un piano di azione utile a monitorare step by step le attività di competenza dei singoli soggetti coinvolti per il raggiungimento dell’obiettivo.
L’intervento, con uno stanziamento complessivo di circa 120 milioni di euro, di cui 60 milioni a valere sul Piano Nazionale per gli investimenti Complementari – PNC al PNRR, e 60 milioni sul PON Metro Plus 2021/2027, rientra tra i 14 progetti strategici inseriti dal Governo nel “Piano per i Grandi attrattori culturali” del valore complessivo di 1.460 miliardi di euro, e prevede la riqualificazione del tratto urbano adiacente al centro storico e all’area portuale di Reggio Calabria nella sua estensione verso il mare, con la creazione di due edifici che ne valorizzino il tessuto culturale, ospitando attività socio-culturali ed economiche.
Tramite la centrale di committenza INVITALIA è stato individuato l’operatore economico che si è aggiudicato l’appalto per la realizzazione dell’opera, la COBAR s.p.a., che ha effettuato le attività propedeutiche all’avvio dei lavori, e con la consegna parziale del cantiere si è impegnata ad avviare l’esecuzione del cd. lotto zero.
La Cabina di Coordinamento ha preso atto della pendenza di un contenzioso per l’occupazione delle aree oggetto d’intervento, auspicandone la definizione in tempi brevi ed utili al rispetto del cronoprogramma dell’intervento.
Lo scorso anno, presso il Palazzo del Governo, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione del Museo del Mare.