«La Cisl calabrese – scrive in una nota Tonino Russo, Segretario regionale dell’organizzazione sindacale – esprime il proprio apprezzamento per la scelta del Coruc di approvare l’istituzione del corso di laurea in Medicina nella città di Crotone, nella formula dell’innovativo corso di laurea in Medicina e chirurgia TD (Tecnologie Digitali).
Una scelta molto importante, quella di accogliere all’unanimità la proposta formulata dal Presidente dell’organismo del coordinamento regionale universitario, il Rettore dell’Università della Calabria Nicola Leone, che testimonia, come la Cisl ha sempre sostenuto, che le sinergie tra istituzioni sono fondamentali per la crescita culturale e la formazione delle nuove generazioni. Il terzo corso di laurea in Medicina nel territorio calabrese, infatti, nascerà grazie ad un accordo interateneo tra Università della Calabria e Università Magna Graecia, una collaborazione che offrirà nuove opportunità per le istituzioni sanitarie e per i cittadini calabresi, per gli studenti che avranno maggiori possibilità di frequentare Medicina in regione, senza essere costretti a spostarsi in altri territori, e naturalmente per le loro famiglie.
E mentre auspichiamo per il futuro ulteriori ampliamenti nell’offerta formativa nel campo sanitario, plaudiamo anche al via libera dato dal Coruc, nella stessa seduta, a dieci nuovi corsi di laurea per l’anno accademico 2024/2025 nei tre atenei di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. Decisioni – conclude il Segretario generale della Cisl calabrese – che qualificano sempre di più la presenza delle realtà universitarie della nostra regione, testimoniandone la capacità di innovazione».