Tropea non parteciperà al Segmento Tarantella Festival in Australia, Macrì “altra opportunità mancata”
I risultati delle politiche per i turismi si vedono dopo anni e necessitano di programmazione, strategie e continuità nella costruzione e nel consolidamento delle relazioni avviate.
Nel marketing territoriale non premiano l’inerzia, la contemplazione o peggio la sottovalutazione.
Anche la partecipazione alla terza edizione del Segmento Tarantella Festival, in programma dal 20 settembre al 15 ottobre prossimi a Melbourn, in Australia ed al quale la Città era stata invitata a partecipare da protagonista poteva essere un’ulteriore e buona occasione per consolidare l’impegno e l’investimento istituzionale avviato negli ultimi anni dall’Esecutivo guidato da Giovanni Macrì.
L’obiettivo perseguito con abnegazione è sempre stato quello di rafforzare la reputazione sempre più internazionale di Tropea e della Calabria come destinazione turistico-culturale-esperienziale fruibile 365 giorni l’anno.
Leader impegnato per il progresso e la prosperità della sua città. La sua attenzione al turismo, al patrimonio culturale e allo sviluppo della comunità ha avuto un impatto significativo sulla crescita e sulla reputazione di Tropea.
È, questa, in sintesi, la motivazione del Premio Calabrian Legacy of Excellence destinato al Primo Cittadino, invitato a partecipare all’evento.
In aggiunta all’attenzione destinata alle provenienze orientali, col Giappone protagonista e al Canada storico paese di provenienza di tanti visitatori, l’Amministrazione Comunale aveva avviato e programmato attività di promozione della destinazione anche in Australia, terra di origine dell’attore neozelandese Russel Crowe tra gli estimatori internazionali più appassionati di Tropea, raccogliendo già dei primi risultati: al Principato era stato dedicato uno speciale su Segmento – Unapologetically Italian, la prima rivista italiana in Asia e Oceania, pubblicata trimestralmente in 80 pagine a colori, online, sui social media ed in versione cartacea distribuita in 7000 copie in Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Cina e Giappone e anche negli Emirati Arabi.
La partecipazione all’evento promosso dal Calabria Club di Melbourne e da Segmento Foundation sarebbe stata l’occasione, purtroppo sfumata come tante altre, di rafforzare e migliorare la comunicazione nelle comunità di italo-discendenti e favorire l’incoming nella nostra regione di un target, quello proveniente dall’Australia, tra i più alto-spendenti
