Reggio Calabria
Tutti con Papa Francesco sul tema del Creato
Sosteniamo e uniamoci a Papa Francesco nel difendere e custodire il Creato!
È questo il grido unanime che si è alzato dalla Cittadella dell’Immacolata di Bagnara Calabra domenica scorsa in occasione della XIX Giornata di preghiera per la custodia del Creato.
A scendere in campo e condividere la preoccupazione del Papa il sindaco di Bagnara, Adone Pistolesi, con una rappresentanza della Giunta comunale, alcuni tenenti e colonnelli dei Carabinieri e del settore tutela Forestale, le autorità accademiche della Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea, i Vigili del Fuoco, altri rappresentanti delle istituzioni civili e militari e tante associazioni che operano nel territorio e si occupano di ambiente e tutela della natura.
Il primo cittadino ha manifestato la consapevolezza che per raggiungere l’obiettivo della tutela del patrimonio naturale serve unire le forze tra Chiesa, Stato e Società civile: “Emerge oggi la necessità per la nostra terra di Calabria di capire quanto sia fondamentale la tutela dell’ambiente e il rispetto del territorio”.
A intervenire anche il tenente colonnello dei Carabinieri Domenica Tigano: “In questo luogo di spiritualità si custodisce e si valorizza la biodiversità naturale e tutto questo fa ben sperare sul fronte del rispetto del Creato”.
La giornata è stata l’occasione per approfondire come l’attuale grave compromissione degli ecosistemi naturali stia mettendo in serio rischio la sopravvivenza futura dell’umanità sulla Terra. La solenne celebrazione eucaristica nella Cappella esterna dedicata alla Divina Misericordia, che sorge in mezzo alla natura, ha anticipato il corteo che si è snodato lungo i viali della Cittadella.
È stata deposta, altresì, dal corpo dei Vigili del Fuoco una corona di fiori alla “Torre dell’Immacolata” e il sindaco ha liberato alcune colombe bianche, simbolo di pace e di speranza. Altro step la messa a dimora di un nuovo albero da parte di tutti i presenti.
Al termine si è avviato il trekking naturalistico per tutta la giornata lungo i viali alberati della Cittadella dove sorgono oltre 1.500 specie diverse di piante.
Il percorso proposto è stato quello delle piante bibliche: la foresta dei cedri del Libano, il fitto bosco dei Tigli, il caratteristico orto degli ulivi secolari, il profumato giardino dei melograni, gli ammirevoli cespugli di Aloe sono solo un esempio delle tappe predisposte.
È stata una giornata, dunque, che rimarrà nei cuori dei partecipanti!