Tutto pronto per il contest del Conservatorio, a Catanzaro arriverà una giuria d’eccezione
«Se Maometto non va alla montagna, saremo noi a portare la montagna da Maometto».
È con questa calzante metafora che Sonia Addario chiarisce il principio che ha ispirato il contest organizzato dal conservatorio di musica “Tchaikovsky” e che andrà in scena il 22 marzo al teatro Politeama di Catanzaro.
La docente del corso di canto pop-rock e direttrice artistica del progetto, che ha coinvolto giovani frequentanti il conservatorio ma non solo, chiarisce: «Durante il lungo percorso di selezioni, ho avuto modo di apprezzare le diverse personalità e doti artistiche e posso testimoniare il grande impegno e la passione dimostrata dai partecipanti che meritano tutto il nostro sostegno».
Il 22 marzo è in programma la fase conclusiva del contest, sul palco del teatro Politeama si esibiranno i dieci finalisti che saranno esaminati da una giuria d’eccezione.
«Si tratta di professionisti di caratura nazionale e internazionale, non è stato facile coinvolgerli nel progetto e per questo siamo particolarmente grati per la loro presenza».
La direttrice artistica svela solo alcuni dei componenti della commissione: il cantautore Gatto Panceri, Emanuele D’Onofrio, logopedista e vocal trainer e Leopoldo Lombardi, presidente nazionale dei fonografici italiani. Ma è solo una parte della giuria che arriverà a Catanzaro in occasione del contest.
Due i premi che saranno assegnati al termine del pomeriggio di esibizioni: l’incisione di un singolo con un brano appositamente composto per il vincitore dal cantautore Gatto Panceri e l’esibizione nei concerti al fianco dell’orchestra Filarmonica della Calabria.
«Siamo lieti di poter ospitare professionisti di questo calibro a Catanzaro, ciò è stato possibile grazie alla presenza in città del conservatorio.
Di questo vogliamo ringraziare Filippo Arlia per la sua lungimiranza. Siamo convinti che sarà una giornata di grandi emozioni e non solo per i dieci giovani finalisti.
Speriamo che questa occasione possa rappresentare un vero snodo e una opportunità di crescita artistica per i partecipanti e, perché no, possa servire a tracciare una possibile carriera nel mondo della musica e dello spettacolo».
Il progetto non si esaurirà, infatti, il 22 marzo ma proseguirà attraverso l’organizzazione di una serie di masterclass che potranno contare sulla presenza assidua dei professionisti nelle aule del conservatorio di musica.
La serata sarà, inoltre, oggetto di produzione televisiva curata dalla Life Communication, sotto la direzione di produzione di Domenico Gareri.