Una città che si riaccende con un tocco di pennello: ancora una volta Taurianova diventa capitale dell’arte effimera
Nella città di Taurianova si è svolto il concorso internazionale dei Madonnari, nonostante un primo inizio non tanto favorevole a causa del tempo instabile che ha rallentato l’evento, questo non ha ostacolato l’esordio dell’ottava edizione di questa stagione.
Evento garantito dall’associazione Amici del Palco e capitanato dal presidente Giacomo Carioti, sotto la direzione artistica di Antonella Larosa che quest’anno promuove l’importante tematica degli abbracci oltre tempo. Dallo sguardo dei passanti, possiamo percepire quanto effettivamente si possa comunicare tramite questo contatto, simbolo di umanità e connessione.
Una città contornata da arcate di luci, arricchita da mercatini con prodotti gastronomici tipici del territorio calabrese e giostre anche per i più piccoli. Dinnanzi questo palcoscenico esclusivo, l’invisibile viene ad essere dipinto divenendo eterno e in un batter d’occhio veniamo accarezzati dall’arte effimera.
Il programma comincia a svilupparsi da venerdì 4 agosto in cui abbiamo dato il nostro benvenuto agli artisti di ogni dove, lungo questo viale di 800 metri che pian piano è stato allestito e adornato da mille sfumature di colore.
E’ stato presente il Sindaco della città di Taurianova, Rocco Biasi, che ha dato inizio ed inaugurato questa vera e propria sfilata artistica, ancora, possiamo menzionare le performance e workshop che hanno preso vita in questo tratto di strada e hanno attirato multiformi personalità.
In particolare, lungo il corso XXIV Maggio, lo scultore Cosimo Allera ha realizzato un gessetto con 53 ferretti colorati, rappresentanti ogni madonnaro, e in cima un sole, simbolo di questo viaggio oltre tempo mentre per gli appassionati delle tradizioni, abbiamo gli immancabili Giganti.
In serata, alle ore 22:00, si è aperto il concerto di Mariella Nava presso la villa comunale e, a conclusione di questa primissima giornata, ha fatto seguito il djset con Dj Melo presso piazza Italia.
Nella seconda giornata, 5 agosto, vediamo protagonisti artisti di strada come GiocoleReggio e le majorettes FreeDance, hanno emozionato e catturato l’attenzione di centinaia e centinaia di occhi con le loro esibizioni e la presenza del grande maestro ceramista Vincenzo Ferraro.
Per finire, eroina indiscussa è la musica in strada con Giulio Candido, il concerto della Banda D. Taverniti e il djset con Longhi Bros, giungendo già alla metà di questo percorso pittoresco.
Nella giornata del 6 agosto, per gli amanti di storia, la mattinata inizia con un tour turistico-culturale; infatti, gli artisti Madonnari hanno visitato il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria trovandosi di fronte i famosissimi Bronzi di Riace e proseguendo sul lungomare gustandosi un buon gelato.
In seguito, hanno fatto rientro presso il Borgo antico di Terranova Sappo M. dove l’amministrazione comunale e la Proloco ha offerto il pranzo a tutti gli artisti madonnari facendo degustare i prodotti tipici del territorio.
Ci hanno accostato in questo viaggio anche i Mariachi Tierra de Mexico e i ballerini Mezcal mentre a sfondo musicale ci ha accompagnato la voce di Reitano e Frisina e per finire si è giunti al gran galà dei Madonnari con la tanta attesa premiazione dei vincitori tra i 53 partecipanti: al terzo posto è risultata Russano Alessia con “Permanenza”; al secondo: Alba Rosa Amezona Contreras con “Charity” e infine al primo Josè Luis Rodrigo Aleman con “Abramo e Isacco”, i quali hanno ricevuto un bassorilievo in ceramica offerto da Vincenzo Ferraro, maestranza dell’artigianato seminarese, e proseguendo con riconoscimenti minori.
A adornare la serata è stato un corpo di voci bianche con l’inno d’Italia, appartenenti alla scuola primaria I.C. Alessandro Monteleone-Pascoli, di cui ricordiamo il grande lavoro svolto dalla maestra Rosa Saccà e della dirigente Maria C. Muscolino, e la rappresentazione di 9 dipinti attuati dal progetto “l’arte che accarezza” e portato avanti dalle associazioni Fraternamente e Mammalucco, dove bambini poco fortunati hanno colorato il loro vuoto con l’arte.
Nella via Tommaso Campanella si apre l’ultima giornata, il 7 agosto, con il laboratorio dei Piccoli Madonnari, a seguire lo spettacolo del gruppo folcloristico i Peddaroti e la musica di Totò Frisina.
Al termine di questa onorevole ricorrenza che chiude il cerchio di questa celebrazione del culto mariano non può mancare lo spettacolo piromusicale offerto dall’amministrazione comunale che ha incantato tutti e il djset di Dj Melo presso piazza Italia, dove risiedono le fontane danzanti.
Non ci resta che ringraziare tutte le istituzioni e i rispettivi sponsor che hanno permesso la luce di tutto questo.
La manifestazione è stata supportata dal Consiglio e dalla giunta regionale della Calabria, dalla città di Reggio Calabria, dal Comune di Taurianova, dal Comune Terranova Sappo Minulio, dall’ Accademia di Belle Arti Reggio Calabria, Museo archeologico nazionale Reggio Calabria, dalla Diocesi Oppido Mamertina-Palmi, Consulta delle associazioni e della società civile di Taurianova e Calabria Straordinaria.
L’intero evento è stato seguito dalla produzione televisiva di Graziano Tomarchio Tv insieme a tutta la troupe e con la partecipazione della giornalista Dominga Pizzi.
Effettuando interviste, foto, dirette e puntate che andranno in onda sulle emittenti televisive Telespazio e Calabria Tv con il format Piaceri e Sapori.
Si chiude con grande successo l’ottava edizione del concorso dei Madonnari, vi aspettiamo e vi invitiamo a partecipare numerosi alla successiva.