Una microrete per combinare energia eolica, solare e dalle maree: coinvolta anche l’Università Mediterranea di Reggio Calabria
Nasce MECS (Multi Energy Compensator System) il nuovo progetto di Seapower scrl, centro di ricerca consorziato con l’Università di Napoli “Federico II”, coinvolto da diversi anni nella ricerca e sviluppo di sistemi per le energie rinnovabili. La compagine di progetto comprende anche l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, coinvolta con funzioni di consulenza.
Il progetto ha come obiettivo generale lo sviluppo di un impianto complesso (microrete) in grado di integrare e gestire l’energia prodotta da più sistemi che sfruttano diverse fonti rinnovabili, quali vento, sole e correnti di marea, ottimizzando costi, efficienza e affidabilità complessive ed è inserito nell’ambito di un bando a cascata dello Spoke 2, “Clean energy production, storage and saving” del progetto Ecosister, finanziato dall’Unione europea- Next Generation EU, Missione 4 Componente 1 CUP E93C22001100001.
Parte delle attività di progetto saranno dedicate a GEMSTAR, un innovativo sistema di conversione delle correnti di marea sviluppato da Seapower ed attualmente giunto ad un livello di maturità tecnologica pari a TRL6.
In allegato il comunicato stampa e un’immagine.
(Foto: 3D del prototipo Gemstar di Seapower in scala per MECS)