Reggio Calabria

VIII Congresso FAI CISL Reggio Calabria, Giuseppe Mesiano eletto Segretario Generale

In segreteria Elena Murdica e Francesco Ferraro.

Elena Murdica, Giuseppe Mesiano, Francesco Ferraro

L’VIII Congresso della FAI CISL Reggio Calabria, svolto oggi a Palmi, dal tema “Alimenta il Futuro. Lavoro, Partecipazione, Sostenibilità”, ha eletto Giuseppe Mesiano Segretario Generale della Federazione sindacale territoriale.

Mesiano sarà affiancato in Segreteria da Elena Murdica e Francesco Ferraro eletti dalla stessa assise.

Hanno partecipato al Congresso il Segretario nazionale FAI CISL Patrizio Giorni, il Segretario Generale FAI CISL Calabria Michele Sapia e la Segretaria Generale UST CISL Reggio Calabria Nausica Sbarra.

Nella relazione introduttiva, il precedente Segretario Generale Antonino Zema ha sottolineato la necessità di «proteggere i salari dei lavoratori e raccogliere le loro esigenze in sintonia con le richieste provenienti dal mondo del lavoro.

Essenziale promuovere la valorizzazione del nostro territorio, tutelando l’ambiente, combattendo il dissesto idrogeologico e gli incendi, per mettere in risalto la bellezza che ci circonda.

Solo attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali locali, regionali e nazionali con competenze specifiche, è possibile raggiungere uno sviluppo sostenibile e coeso».

Per Nausica Sbarra, Segretaria Generale della CISL di Reggio Calabria: «Alimenta il futuro, non è solo il titolo del congresso della FAI, ma un appello concreto affinché vengano attuate politiche e strategie che possano coniugare sviluppo economico, valorizzazione del lavoro, tutela dell’ambiente e legalità.

Gli obiettivi da raggiungere dovranno assicurare condizioni lavorative sicure e giuste retribuzioni.

Vista la specificità del settore, lo sfruttamento e l’irregolarità, è indispensabile che prendano forma al più presto le risposte che abbiamo rappresentato in tutti i tavoli di confronti aperti dalla CISL con le istituzioni locali e nazionali.

Richiediamo con determinazione il rafforzamento di tutti i meccanismi di vigilanza previste dalle leggi esistenti con l’intento di contrastare definitivamente il lavoro nero e il caporalato».

Il Segretario Generale FAI CISL Calabria Michele Sapia ha dichiarato: «In una regione con un importante patrimonio ambientale e produzioni agroalimentari di eccellenza, ma idrogeologicamente tanto fragile, segnata da frane, alluvioni e incendi, gli effetti sempre più devastanti degli eventi determinati dal cambiamento climatico possono essere mitigati soltanto attraverso il sostegno del lavoro agro-ambientale e forestale.

Centrale dovrà essere il comparto della bonifica calabrese, valorizzando la sua multifunzionalità e servizi per l’agricoltura, ma anche a fini energetici e per la sicurezza del territorio, puntando su professionalità e competenze degli addetti e contrattazione aziendale.

Inoltre occorre favorire maggiore confronto per il settore della pesca e sistema allevatoriale calabrese, e siglare il contratto integrativo forestale per una Forestazione 2.0».

Ha concluso i lavori del Congresso della Federazione territoriale il Segretario Nazionale FAI CISL Patrizio Giorni che ha evidenziato la necessità di «una nuova stagione di partecipazione e protagonismo, attraverso il fondamentale strumento della contrattazione.

Il settore agroalimentare italiano è un asset strategico che continua a registrare importanti incrementi nei livelli di export, occorre però un’azione più incisiva per contrastare lo sfruttamento del lavoro e il caporalato, applicando pienamente sia la legge 199 del 2016 che la condizionalità sociale contenuta nella PAC e poi favorendo una più equa distruzione del valore lungo la filiera produttiva.

Bisogna poi rilanciare il sistema della pesca ha sottolineato Giorni chiedendo un cambio di rotta delle politiche europee: il settore necessita di nuova e qualificata manodopera, inoltre bisogna prevedere un ammortizzatore sociale strutturato e riconoscere il carattere usurante di questo mestiere».

Il neo Segretario Generale della FAI CISL Reggio Calabria Giuseppe Mesiano, eletto dal Consiglio Generale svolto immediatamente dopo il Congresso, ha detto: «Saremo impegnati ad esaltare le vocazioni territoriali, le nostre bellezze ed eccellenze attraverso la centralità del lavoro.

Impegnati a contrastare abbandono e marginalità sociale, promuovendo nei nostri settori integrazione sociale, formazione e sicurezza, per un sindacato di qualità e prossimità, al servizio dei lavoratori e delle persone».

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