XXXV Premio Mondiale di Poesia Nosside: Domani il video-evento finale
Si svolgerà domani, online da Reggio Calabria alle 19 ora italiana, l’evento finale del XXXV Premio Mondiale di Poesia Nosside. A causa dell’emergenza Covid si è dovuto rinunciare alla tradizionale e suggestiva cerimonia di premiazione nel Museo dei Bronzi, ma il prof. Pasquale Amato, fondatore e presidente del Premio, ha organizzato ugualmente un evento di grande respiro, con numerosi interventi – via streaming. Ci saranno messaggi del vicesindaco di Reggio Calabria Tonino Perna, del Direttore del Museo Archeologico Nazionale Carmelo Malacrino, del maestro orafo Gerardo Sacco, di Mimmo Nisticò, Consigliere Nazionale Avis, di Teresa Timpano, Direttore Artistico del “Festival Miti Contemporanei”, di Angelo Musolino, presidente dei pasticceri italiani Conpait, di Davide De Stefano, responsabile nazionale gelatieri Conpait, dello chef internazionale Filippo Cogliandro, del Presidente della Camera di Commercio Antonio Tramontana, del Segretario di Bova-Life Luca Micheletta e del giornalista Santo Strati, direttore di Calabria.Live.
Le liriche vincenti e le principali saranno interpretate dagli attori Teresa Timpano e Lorenzo Praticò, con la partecipazione straordinaria del direttore del Teatro di Cochabamba (Bolivia) Bernardo Frank-Andrea Villarroel, e l’accompagnamento musicale dei Maestri Alessandro Calcaramo (chitarra) e Pasquale Faucitano (violino). I due vincitori di questa edizione sono l’italiano Stefano Baldinu con una poesia in lingua sarda, e il messicano Francisco Azuela con una composizione dedicata a un popolo originario dell’America pre-colombiana.
L’Antologia di tutte le poesie premiate è a cura di Pasquale Amato e Mariela Johnson Salfran ed è pubblicata, per il terzo anno consecutivo, da Media&Books di Roma.
Il prof. Pasquale Amato, fondatore e presidente del Premio, ha evidenziato il bilancio lusinghiero di questa difficile edizione: «Nell’anno del tremendo Coronavirus che sta ancora sconvolgendo le vite dei popoli dell’intero pianeta, il Premio Nosside – dopo la consueta suggestiva apertura a febbraio nella Fiera Internazionale del Libro dell’Avana a Cuba – si è adattato senza piegarsi all’emergenza della pandemia. Ed ha superato se stesso. Ha rinnovato i suoi canali di comunicazione via internet. Ha incrementato le adesioni, ampliando la sua apertura senza confini alle diverse lingue e culture del mondo e toccando la quota di 100 Paesi partecipanti. Ha infine confermato la sua strategia culturale grazie ai riconoscimenti assegnati dalla Giuria Internazionale presieduta dall’emerito prof. Giuseppe Amoroso».
«Insomma – ha concluso Amato – il Nosside ha consolidato il suo ruolo di eccellenza sul versante della cultura, allargando i suoi orizzonti da Reggio Città Metropolitana all’intero pianeta Terra. Partendo comunque dalle salde radici del suo trittico magno-greco: la poetessa Nosside di Locri al cui nome è intitolato il Premio; il genio futurista Umberto Boccioni di Reggio Calabria, di cui abbiamo adottato l’opera “Figure” come logo; l’arte orafa del Maestro crotonese Gerardo Sacco, che offre una sua creazione ai Vincitori”.