Reggio Calabria: torna l’acqua nelle case dei reggini, superato il razionamento
L’acqua tornerà gradualmente nelle case dei reggini. Il Comune di Reggio Calabria, guidato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha infatti versato una tranche del debito maturato con Sorical, la società che fornisce il servizio, e da subito è stato tolto il blocco imposto sull’erogazione del liquido.
Dunque hanno preso avvio le procedure che porteranno al riempimento dei serbatoi e, a breve, la situazione potrà tornare ad una completa normalità.
Fondamentale il lavoro dell’assessore alle Finanze, Irene Calabrò, nel riuscire a rintracciare e sbloccare le risorse utili ad affrontare le trattative con Sorical e risolvere le questioni poste dalla società di gestione. Siamo riusciti ad arrivare ad un punto nodale del negoziato ha spiegato la Calabrò il versamento di 1,3 milioni, ci ha consentito di poter immediatamente tornare ad usufruire del servizio.
Ad ogni modo, il tavolo con Sorical resta aperto e da gennaio porteremo avanti un piano di rientro che ha convinto l’azienda a sospendere subito il provvedimento di razionalizzazione dell’acqua che rischiava di vanificare gli sforzi fatti con il completamento della Diga del Menta.
Un plauso ha aggiunto va fatto anche al dirigente del settore, Franco Consiglio, ed al consigliere delegato al Servizio idrico, Paolo Brunetti, con i quali si è riusciti a fare squadra ed a produrre risultati che ci consentono, adesso, di guardare con più fiducia al futuro.
Proprio Brunetti ha voluto sottolineare il “grande senso delle istituzioni e tutela del bene comune” dimostrato dall’amministrazione di Palazzo San Giorgio che ha diligentemente fatto il proprio dovere assumendosi appieno la responsabilità di risolvere una questione molto delicata.
In queste settimane ha aggiunto Brunetti non ci siamo risparmiati riuscendo a tamponare le emergenze, consapevoli, comunque, che in molti hanno subito disagi e sofferto difficoltà. Il peggio, però, ce lo stiamo lasciando alle spalle e presto i reggini potranno tornare ad usufruire di un servizio fondamentale.